Diego Armando Maradona Junior, lite in diretta con Giuseppe Cruciani a Radio 24: volano insulti e parolacce. Finale da brividi
Diego Armando Maradona Jr è il figlio italiano avuto dal Pibe de Oro durante la sua esperienza napoletana e la relazione con Cristiana Sinagra. Un ragazzo riconosciuto solo in tarda età dal campione argentino che, in più di un’occasione, ha riconosciuto il suo errore, anche pubblicamente, chiedendogli anche scusa.
E Maradona Jr., negli ultimi anni, ha anche collaborato con il padre durante l’esperienza a Dubai del Diez. Purtroppo non è potuto stare vicino al padre negli ultimi giorni di vita, a partire dall’operazione alla testa che ha subìto l’ex numero 10 del Napoli. Il motivo? Si trovata in ospedale, positivo al Covid-19.
Giuseppe Cruciani è, invece, il conduttore de “La Zanzara“, programma irriverente in onda su Radio 24 dove il conduttore cerca sempre la polemica, spesso fino alla lite. Fastidioso come il nome dell’animale utilizzato per il titolo, nel corso degli anni tantissime le liti con personaggi famosi.
Maradona, la lite con Cruciani
Il giornalista, nella sua trasmissione, aveva criticato gli omaggi a Maradona, divenuto più importante a livello mondiale del Covid, surclassato. “Piangere per un cocainomane non si può” le sue parole, poi smentite. Dichiarazioni, queste, che non sono affatto piaciute a Diego Jr.
Il figlio del campione argentino ha quindi affrontato il conduttore in diretta radio e tv. Cruciani ha provocato il 30enne con un eloquente “Non minacciarmi” per poi continuare in “altrimenti le cose si fanno serie“. A quel punto Maradona Jr è scattato.
“Nulla ho da dirti, l’ho già fatto, sto facendo seriamente” le parole del ragazzo che ha poi continuato. “Ho ascoltato per trenta volte il tuo programma di m***a e di quell’altro mongo***ide e non sono interessato a quello che dici” ha ribattuto alzando la voce. Cruciani si è limitato dietro allo scherzo, considerando inaccettabili le minacce.
A quel punto Diego Maradona Jr ha abbassato la cornetta del telefono non prima di avergli dato “un pugno per gioco”. Lite, poi terminata con il 30enne che ha spiegato di aver ricevuto le scuse dal conduttore di Radio 24.