Il Consiglio dei ministri ha approvato il Decreto Ristori quater: altri otto miliardi di aiuti, tutte le novità, gli aiuti ed i sostegni previsti nella manovra
Una lunga nottata e l’approvazione del Decreto Ristori quater da parte del Consiglio dei ministri. Via libera, quindi, alla quarta manovra di sostegno ed aiuto economico per tutti i cittadini gravemente colpiti dalla pandemia che sta attanagliando il mondo da un anno ormai.
Otto i miliardi di euro stanziati dal governo per la nuova manovra che abbraccia molte più categorie, proprio come chiesto a gran voce anche dall’opposizione. In primis maxi moratoria con tanto di rinvio delle scadenze fiscali; queste si sposteranno alla prossima primavera per le imprese e le partite Iva.
Nella stessa misura sono compresi anche gli alberghi ed i ristoranti. Fondi stanziati anche per le agenzie di viaggio ed i tour operator e, per la prima volta, per le agenzie che curano i giri turistici nelle città con gli autobus scoperti. Un fondo anche per il settore dei congressi e delle fiere, per cui sono stati stanziati ben 350 milioni di euro.
Ristori quater: i provvedimenti per fisco e cartelle
Ben 140 milioni di euro, poi, il fondo delle imprese culturali (messi a disposizione 50 milioni) e per il fondo emergenze, cinema, spettacoli e settore audiovisivo che potranno contare su 90 milioni di euro. E sussidi anche per gli incaricati delle vendite a domicilio con indennizzo di 1.000 euro.
Sostegno anche per i lavoratori stagionali che rientrano nel settore sportivo e turistico e per i lavoratori precari. Novità anche sul fronte dei pagamenti. Dieci giorni in più per gli acconti Irap, Ires ed Irpef, con deadline fissata per il 10 dicembre. Spostamento ad aprile, però, per quelle aziende che hanno un fatturato inferiore ai 50 milioni e subìto un calo del 33% nel primo trimestre.
Prevista anche per tour operator, alberghi ed agenzie di viaggio una moratoria fiscale, mentre slittano a marzo 2021 le rate della rottamazione ter in scadenza al 10 dicembre.