La morte di Diego Armando Maradona ha scosso l’intero pianeta, ma le parole di Cabrini fanno discutere. Le reazioni di molti personaggi pubblici, alcune discutibili non sono mancate: nuova replica shock
Il mondo ai piedi di Diego Maradona. Una personalità forte tra la gente e per la gente. Un mito popolare, un vero e proprio eroe, eretto a simbolo immortale a Napoli come in Argentina. Le manifestazioni di tristezza, stima e cordoglio sono state innumerevoli e importanti per un mito diventato leggenda e il cui nome resterà inevitabilmente impresso nella storia.
Nel mondo dello sport, le lacrime hanno iniziato a scorrere a fiumi. Giornalista, telecronisti, leggende del calcio e dello spettacolo hanno pianto il loro idolo. Tutti con la morte di Diego ci siamo sentiti orfani dell’eroe di sempre. Tra le tante parole di cordoglio, però, c’è anche chi ha superato il limite, andando oltre il senso comune. La discussione è talvolta sfociata in una questione territoriale e di colori calcistici. Dopo le discutibili e poco apprezzate parole di Antonio Cabrini, è arrivata una replica clamorosa e ugualmente inopportuna da parte di Corrado Ferlaino. Ripercorriamo tutte le tappe della vicenda.
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Le parole di Cabrini hanno rubato inevitabilmente la scena negli ultimi giorni. L’ex calciatore aveva dichiarato: “Se Maradona avesse giocato nella Juventus sarebbe ancora vivo”. Uno dei decessi più dolorosi della storia del calcio ridotto a bagarre tra squadre, città e colori. Ferlaino non ci sta e decide di replicare. Di seguito le sue dichiarazioni a ‘Rai News 24’: “E quel giocatore della Juventus che ha tentato il suicidio? A Napoli non sarebbe successo”. Chiaro il riferimento a Gianluca Pessotto. E le polemiche non si placano.
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