Da rossa ad arancione, la Regione cambia colore: quando e perché

Possibile dietrofront del governo sul colore della Lombardia. Cambio di marcia del virus al nord, si pensa a un declassamento alla zona arancione

Fontana
Fontana Lombardia (Facebook)

La Lombardia sta pian piano vedendo la luce. Secondo gli ultimi dati relativi ai vari indicatori che registrano l’andamento del virus, ci sarebbe finalmente dopo mesi e mesi di aumenti, un rallentamento. Possibile nelle prossime settimane dunque un ritorno a zona arancione per la Regione lombarda, che ha visto diminuire nell’ultimo periodo sia le chiamate al 118 – completamente assaltato a ottobre – sia i contagi nelle scuole.

Rassicura anche l’indice Rt, importantissimo per determinare la contagiosità e la diffusione della malattia. Sia i sindaci che la Regione, con il governatore Attilio Fontana, hanno chiesto di uscire dalla fantomatica zona rossa. Un declassamento positivo, che potrebbe portare tutta la Regione, senza misure provinciali, all’allentamento delle misure restrittive.

Lombardia, possibile uscita dalla zona rossa: cosa cambia

lombardia zona arancione
Persone in mascherina (Foto dal web)

Nella provincia di Modena e di Milano intanto, l’indice Rt è sceso a 1.1 e 1.2, dati secondo i vertici della Regione lombarda sono già da zona arancione. La volontà di Attilio Fontana sarebbe quella di riuscire a portare la Lombardia in zona arancione già da venerdì 27 novembre, prima del 3 dicembre (fine del dpcm in vigore). Ovviamente, qualora la Regione dovesse passare al colore arancione, le misure restrittive si allenterebbero, permettendo alla società di respirare in vista del periodo delle festività. Periodo per il quale il governo ha già pensato a degli allentamenti, per favorire l’economia.

Rimarrebbe in ogni caso per i lombardi il coprifuoco – dalle 22 alle 5 – ma in caso di zona arancione, sarebbero permessi gli spostamenti all’interno del proprio comune di residenza, anche senza comprovati motivi di lavoro, salute e necessità. Possibilità anche per gli studenti di terza media e seconda media di tornare tra i banchi. Ancora chiusi bar e ristoranti, con possibilità di asporto anche oltre le 22:00.

 

Gestione cookie