Arriva il pos in Chiesa per le donazioni dei fedeli. La decisione della diocesi di sostituire i vecchi cestini delle offerte: le motivazioni
L’iniziativa rivoluzionaria della diocesi di Cremona, nella parrocchia di Cicognara. Dalla prossima domenica sarà possibile per i fedeli effettuare donazioni alla Chiesa tramite pos, con carta di credito e bancomat. La decisione è arrivata per permettere innanzitutto alla gente di continuare a donare in sicurezza ed evitare i contatti.
Anche a Venezia, ben prima della pandemia, c’era la possibilità di pagare con il pos. Non è una novità assoluta dunque, ma comunque una scelta importante, per la sicurezza della gente che ogni giorno si reca in Chiesa per la celebrazione della Messa. Chiese che sono rimaste aperte nonostante le restrizioni in tutta Italia. Le offerte inoltre, potranno essere indirizzate dai fedeli alla comunità, alla carità o all’istituto diocesano.
Ancora in fase di sperimentazione il pagamento tramite carta di credito nella diocesi di Cremona, a Cicognara – frazione di Viadana – in provincia di Mantova. Da ieri, 22 novembre, i fedeli potranno donare tramite bancomat e carta di credito alla Chiesa, sia per motivi di sicurezza sanitaria, che per arginare i malintenzionati a vari furtarelli che si sono verificati nel tempo. Una decisione spiegata anche tramite il profilo Youtube della diocesi di Cremona, che condivide ogni giorno le celebrazioni delle messa.
Un gesto di modernità da parte della Chiesa, mirata al contenimento dei contagi e alla celebrazione in sicurezza (visto che le Chiese sono rimaste aperte anche in zona rossa). Chiese aperte e fedeli distanziati dunque, dalle ultime indiscrezioni, pare che il governo – per permettere alla gente di seguire le celebrazioni della messa di Natale – possa spostare il coprifuoco del 24 dicembre dalle 22 a dopo le 24.