Cambia la Messa: il nuovo Padre Nostro voluto dal Papa

A poche settimane da Natale cambia una parte fondamentale della Messa: il Papa infatti ha chiesto di modificare il testo del Padre Nostro.

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Entra in uso il nuovo testo del Padre Nostro voluto da Papa Francesco (Getty Images)

L’inizio dell’Avvento, che comincerà domenica 29 novembre, porterà una piccola rivoluzione nella Messa cattolica. Infatti il Padre Nostro, la preghiera più famosa e importante per i cristiani di tutto il mondo, cambierà leggermente. Questo piccolo cambiamento, che però ha un grande valore dal punto di vista teologico, è stato fortemente voluto da Papa Francesco sin dai primi mesi del suo pontificato.

Il verso che tradizionalmente recita “Non ci indurre in tentazione” quindi cambierà per diventare “Non ci abbandonare alla tentazione“. Un cambiamento di prospettiva su cui i teologi cattolici hanno riflettuto a lungo prima di modificare il testo di una preghiera che nasce in uno dei momenti più sacri della storia di Gesù. Il motivo di questa variazione è l’adeguamento alla traduzione più fedele del testo originale in greco antico, a sua volta traduzione della versione in aramaico.

Questa variazione, secondo l’annuncio arrivato dalla Santa Sede, entrerà in vigore dalla prossima domenica in moltissime diocesi d’Italia. Per tutte le altre invece c’è tempo fino a Pasqua 2021, che cadrà il prossimo 4 aprile, per adeguare il Messale in uso durante le celebrazioni.

Nuovo Padre Nostro, il testo completo con le modifiche volute dal Papa

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Il nuovo testo del Padre Nostro voluto da Papa Francesco (Getty Images)

Dal 29 novembre entrerà in uso il nuovo testo del Padre Nostro, voluto da Papa Francesco per adeguare la traduzione italiana all’originale in greco antico. Ecco il testo aggiornato della preghiera più importante per i cristiani:

Padre nostro che sei nei cieli
Sia santificato il tuo nome,
Venga il tuo regno
Sia fatta la tua volontà
Come in cielo, così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano
E rimetti a noi i nostri debiti
Come noi li rimettiamo ai nostri debitori
E non abbandonarci alla tentazione
Ma liberaci dal male, Amen.

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