Il Presidente della Regione Sardegna, Solinas, ha accusato l’opposizione di aver chiesto la sfiducia per screditarlo e non per il bene dei cittadini.
Il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, ha dovuto affrontare proprio in questi giorni la mozione di sfiducia al suo governo. Lo scrutinio ha rivelato una forte maggioranza ancora a favore del Governatore, infatti la maggioranza di 34 voti favorevoli ha confermato la fiducia al Presidente contro i 19 sfavorevoli. Solinas, prima della votazione, ha voluto parlare ai suoi colleghi. Secondo il Presidente l’opposizione ha voluto minare la sua posizione e il suo ruolo non preoccupandosi minimamente delle difficoltà della popolazione sarda. Stando a quando ha dichiarato Solinas, l’opposizione ha usato la pandemia come motivazione, o per meglio dire, come scusa per richiedere la mozione di sfiducia.
“Avete usato la pandemia per cercare di dare una spallata a me e alla maggioranza che mi sostiene” ha dichiarato apertamente il Governatore. Continuando su quest’onda ha aggiunto che nonostante tutta l’Italia sia stata messa in ginocchio dalla pandemia, la Sardegna detiene ancora il minor tasso di diffusione virale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> Covid, Arcuri annuncia: “Vaccino per tutti entro settembre 2021”
Il Presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas sotto sorveglianza attiva
Sicuramente non è la prima volta che capita ad un politico, ma è sempre molto agghiacciante quando capito. Il Presidente della Regione Sardegna, Solinas, ha ricevuto minacce di morte e come lui tutta la sua famiglia. Qualcuno è riuscito a rendere noto l’indirizzo di casa del Governatore e addirittura sono stati in grado di far sorvolare un drone sulla sua residenza rendendo pubblico il filmato.
Ovviamente per la gravità della situazione il Presidente e tutta la sua famiglia sono stati messi sotto vigilanza attiva. Durante il suo discorso il Governatore ha anche fatto riferimento a questo episodio spiacevole sostenendo che molti hanno mostrato la loro vicinanza. Invece, tantissimi altri non si sono fatti sentire per niente. Questo silenzio assordante ha rappresentato un duro colpo per il Presidente della Regione Sardegna, che si è dichiarato molto colpito e ferito dalla mancata vicinanza di molti. “Questo clima di odio non aiuta nessuno” ha confessato Solinas.
