La battaglia contro il Covid non si ferma e si cerca ancora un vaccino: da Oxford arrivano importanti risultati ed anche incoraggianti
Continuano ad essere preoccupanti i dati sul Coronavirus nel mondo. Infatti i contagiati totali nel globo dall’inizio della pandemia sono più di 55 milioni, mentre i salgono ad 1,34 milioni. Così i vari paesi continuano a lavorare ad un vaccino che possa aiutare a prevenire e diminuire i contagi da Covid. A dare una speranza è il vaccino che si sta sviluppando in Inghilterra, nell’università di Oxford, che nella fase due della sperimentazione ha dato risultati molto incoraggianti. Questi sono stati pubblicati dalla rivista ‘The Lancet’, dove si osservano sicurezza e immunogenicità nei pazienti anziani, con risultati simili ai testi per la fascia di età tra i 18 ed i 55 anni. Inoltre il professor Andrew Pollard specifica l’importanza di avere certi risultati su un gruppo più facilmente contagiabile.
Covid, il vaccino di Oxford dà speranza: “Aiuterà a proteggere le persone più vulnerabili”
Il mondo sembra essere sulla via giusta per trovare una soluzione ai tantissimi contagi da Coronavirus. Infatti continuano le sperimentazioni per riuscire ad arrivare ad un vaccino pienamente efficace ed i risultati che arrivano dall’università di Oxford sono molto incoraggianti. Il professor Andrew Pollard, principale sviluppatore dello studio ha dichiarato: “Le risposte dei vaccini sono spesso inferiori nei pazienti anziani, per questo motivo è importantissimo che questi vengano testati su questa fascia di popolazione”. Poi afferma: “Le risposte di cellule T ed anticorpi nelle persone anziane nel nostro studio sono molto incoraggianti. Ci si augura che aiuterà le persone più vulnerabili, ma prima saranno necessari ulteriori studi”. Nella prossima fase della sperimentazione, ovvero la terza, parteciperanno persone di diversi paesi, etnie e situazioni di salute, così che questo possa essere efficace a tutto tondo.