Due negazionisti a bordo di un SUV inseguono un ambulanza fino a sotto casa del malato: una volta arrivati scoppia la figuraccia
Nonostante il periodo difficile che l’Italia ed il mondo intero stanno vivendo, sono ancora molti i negazionisti del Coronavirus. Questa volta però due sostenitori di questa teoria complottista hanno superato il limite. Infatti a Torino ieri sera un‘ambulanza è partita per andare a soccorrere un malato di Covid, ma ad inseguirla spunta un SUV con a bordo due persone. Una volta arrivati sotto casa della persona malata il conducente dell’auto ha bloccato i soccorritori insultandoli. Tra gli insulti e le provocazioni, dicendo che l’ambulanza girava per la città solo per spaventare le persone, l’altro uomo in auto riprende tutto con il cellulare. Ad intervenire sul posto è la Polizia. Ora i due rischiano davvero grosso.
Ha dell’incredibile l’episodio successo ieri sera a Torino, dove due negazionisti del Coronavirus hanno inseguito e bloccato l’intervento di un’ambulanza. Fortunatamente durante l’inseguimento il conducente dell’ambulanza si è accorto del SUV alle loro spalle e lo ha segnalato alla centrale operativa, che a sua volta ha provveduto a segnalarlo alla Polizia. Sul posto sono subito accorsi i poliziotti che hanno fermato il conducente dell’auto mentre insultava gli operatori e gli impediva di svolgere servizio. Ora sia il conducente che l’uomo che filmava il tutto in auto rischiano una denuncia per interruzione del pubblico servizio. A commentare quanto accaduto è anche Rita Rossi, direttrice del 118, che afferma: “Il tutto è stato segnalato al nostro ufficio legale ed ora verrà fatta una segnalazione in procura”. Dunque un tentativo di smascherare un qualcosa che non esiste da parte di due negazionisti, che non riescono ad arrendersi all’evidente situazione critica della pandemia.