E’ tornata a lavoro gratis, per dare una mano, un’infermiera in pensione. Dopo i molti casi di positività di ex colleghi, la decisione di tornare a lavoro a 64 anni.
Raffaella ha deciso di fare ritorno nella sua vecchia Rsa. Dopo la positività di alcuni ex colleghi al coronavirus, e la mancanza di personale all’interno della struttura, la donna – 64 anni – ha deciso di tornare coraggiosamente a lavoro, e gratis per giunta. Raffaella non ha infatti chiesto, ne guadagnato nulla per il suo ritorno nella casa di riposo di Castano Primo (Milano).
Un gesto d’amore verso i pazienti e i colleghi in difficoltà, che va al di là di ogni possibile vocazione professionale. L’infermiera era in pensione da ormai 4 anni, ma quando ha sentito che all’interno della Residenza San Giuseppe c’era bisogno di personale, non ha esitato un attimo e si è subito messa a disposizione immolandosi per la salute dei suoi amati pazienti.
Anche il sindaco di Castano Primo, Pignatiello si è aggiunto ai ringraziamenti, per il gesto di Raffaella. Il primo cittadino del paese lombardo, ha esternato la sua gioia sul suo profilo ufficiale facebook, in cui ha postato la foto della donna mentre cura la madre. Raffaella infatti, all’interno della residenza, potrà inoltre prendersi cura della madre Rina.
Un gesto, quello dell’infermiera, che non è passato inosservato nemmeno tra i colleghi, che hanno accolto la 64enne a braccia aperte. La meravigliosa foto scattata dal collega Diego Colombo, ritrae la donna mentre assiste la madre, foto condivisa come detto anche dal sindaco, che ci ha tenuto a ringraziare sia la donna che tutti gli “eroi” che ogni giorno rischiano la loro salute. “A tutti gli eroi che stanno combattendo contro il covid – conclude Giuseppe Pignatiello – rendo doveroso omaggio e gratitudine”.
La persona che vedete nella foto è Raffaella, infermiera di 64 anni ora (in teoria) in pensione.
Fino a 4 anni fa…Pubblicato da Giuseppe Pignatiello Sindaco di Castano Primo su Mercoledì 18 novembre 2020