Il caso legato all’arresto di Alberto Genovese rimane ai vertici della cronaca nazionale. Guai in vista per l’imprenditore e nella vicenda interviene Selvaggia Lucarelli.
Tolto il Covid è forse una delle vicende di cronaca maggiori e nazional popolari di questo periodo. Pochi giorni fa l’arresto di Alberto Genovese, il fondatore di alcune importanti piattaforme digitali che è stato denunciato per stupro da una giovane diciottenne che aveva partecipato a uno dei suoi festini. L’imprenditore digitale, che ha messo la firma su varie piattaforme web di successo, era solito organizzare dei party nell’appartamento al centro di Milano dove viveva, invitando giovani e belle ragazze e offrendo loro, oltre all’alcool, anche la droga.
Una di loro è però riuscita a “fuggire” da un tentativo di stupro da parte di Genovese, recandosi presso le forze dell’ordine a denunciare il fatto. Da qui si è scoperchiato il vaso di Pandora e l’imprenditore è stato prima arrestato, poi attaccato da ogni parte dall’opinione pubblica. Il molti, però, hanno anche accusato la ragazza di “essersela cercata” e questo ha scatenato la “furia social” di Selvaggia Lucarelli.
Caso Genovese, Selvaggia Lucarelli non ci sta
La nota giornalista ha fatto ecco alle parole di Chiara Ferragni che, solo pochi giorni fa, aveva accusato tutti coloro che puntavano il dito contro la giovane diciottenne, rea di essersi cacciata consapevolmente in quella situazione. Poche ore fa anche Selvaggia Lucarelli ha voluto prendere le difese della vittima.
La giudice di Ballando con le Stelle non ci sta a voler far passare la giovane come una sorta di “prostituta“, sostenendo come invece il vero reato che si sarebbe commesso all’interno dell’abitazione di Genovese è stato quello di stupro. C’è differenza, insomma, tra la volontà di una giovane di partecipare a festini e il fatto che, questa stessa ragazza, possa essere oggetto di violenza da parte di uomini più grandi e ricchi.
La vicenda, e la discussione popolare, non si fermerà certo qui…
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