La vendita di “bombole d’ossigeno” è un argomento attuale che mantiene alto il livello di business sui social, anzichè nelle farmacie
In corrispondenza della seconda ondata da Covid-19, la popolazione italiana è costretta a ricorrere ai “mezzi pesanti” pur di preservare il proprio futuro. I malati di SARS Cov 2, nel complesso sono quasi raddoppiati, rispetto al primo “stage”.
Nonostante il lockdown nazionale, in molte regioni parziale, la curva dei contagi non riesce ancora a vedere la “luce” del picco. Gli ospedali e i pronto soccorso sono ultra affollati, soprattutto nei reparti di terapia intensiva, dove nelle ultime ore si sono registrate altre 58 unità aggiuntive.
Un parametro numerico che va ad incrementare un bilancio già drammatico, dei ricoveri in “stato d’emergenza”, che ora ad oggi raggiunge i 3.670 pazienti. A fronte delle molteplici esigenze di letto e farmaci, per i pazienti che riscontrano complicanze è necessario ricorrere all’uso delle “bombole d’ossigeno”.
Nell’ultima settimana, le richieste di codesto attrezzo salvavita tra medici, farmacisti e cittadini, in condizioni precarie costretti a restare all’interno delle quattro mura, per assenza di posti ospedalieri sono aumentate a dismisura
“Bombole d’ossigeno”, lo sciacallaggio mediatico dei venditori e-commerce e non solo…
Secondo indiscrezioni della stampa, la richiesta per avere in dotazione bombole d’ossigeno è diventata un’impresa senza precedenti. I farmacisti si trovano con le spalle al muro per le esose richieste di aziende e grandi magazzini, mentre nelle ultime ore, le bombole casalinghe in disuso, di proprietà sono diventate oggetto di sciacallaggio mediatico tra venditori e protagonisti di “affari”nel mondo dell’e-commerce.
Si parla di confezioni intere di misurazione della pressione interna, venduti a 300 euro su Facebook, dall’ignota efficienza e talvolta provenienza. Mentre su Ebay, una bombola d’ossigeno è arrivata a costare addirittura 132 euro per mezzo litro di aria.
Una vera e propria speculazione in atto, sulla quale non tarderanno ad intervenire in maniera netta e sanzionatoria, le cosiddette “fiamme gialle”. Nel frattempo c’è già qualche professionista che lancia appelli di sostegno sociale.
LEGGI ANCHE —–> Covid-19, il bollettino del Ministero della Salute del 18 Novembre 2020
Si tratta di Andrea Mandelli, Presidente dell’Ordine dei Giornalisti, che si affida al buon senso di queste persone, intimando quella minima parte di sciacallaggio a consegnare la bombola d’ossigeno a chi, in questo momento ne ha davvero bisogno: “Quì c’è in ballo la vita di un vostro connazionale!”
