Giuseppe Zuccatelli ha rassegnato le dimissioni da commissario alla Sanità della Regione Calabria: al suo posto l’ex rettore della Sapienza Eugenio Gaudio.
Dopo le forti polemiche dei giorni scorsi, cambia ancora una volta il commissario alla Sanità della Regione Calabria. Giuseppe Zuccatelli ha infatti rassegnato nel pomeriggio di oggi le dimissioni, dopo la richiesta del ministro della Salute Roberto Speranza. Al suo posto subentrerà il rettore uscente della Sapienza di Roma, Eugenio Gaudio, di origini cosentine.
Nella squadra che dovrà gestire la difficile situazione della sanità calabrese entra anche Gino Strada. Il fondatore di Emergency, nonostante le polemiche dei giorni scorsi, farà parte della squadra con una delega esterna. Non è ancora chiaro il ruolo del 72enne lombardo, che aveva già dato la sua disponibilità a collaborare con l’amministrazione regionale calabrese.
Il commissario uscente Zuccatelli ha commentato brevemente ai microfoni di Ansa, confermando che le sue dimissioni non sono state volontarie. Ha accettato di lasciare tutti gli incarichi – compreso quello di commissario dell’Azienda Ospedaliera di Catanzaro e della Clinica Universitaria Mater Dei – solo per senso delle istituzioni. Nei giorni scorsi infatti aveva chiarito che si sarebbe fatto da parte solo se fosse arrivata la richiesta.
La nomina di Eugenio Gaudio come nuovo commissario alla Sanità della Regione Calabria non arriva dal nulla. Il rettore uscente della Sapienza di Roma infatti dallo scorso aprile è consulente del ministro dell’Università Gaetano Manfredi. Quando nelle scorse ore hanno cominciato a girare le voci delle possibili dimissioni di Giuseppe Zuccatelli il suo nome è finito in cima alla lista dei possibili candidati.
Fonti interne a Palazzo Chigi hanno rilasciato un breve commento sulla nomina di Gaudio e il probabile coinvolgimento anche di Gino Strada. Secondo queste fonti la nomina del duo sarebbe una scelta strategica per far ripartire la sanità nella regione. L’impegno di Emergency in Calabria e il curriculum dell’ex rettore sembrano un grande biglietto da visita per chi dovrà gestire una situazione davvero complicata.