In Germania il Governo ha lanciato sui media nazionali uno spot televisivo che in poche ore è già diventato virale. Una pubblicità “anti Covid” tra l’ironico e il sarcastico che a molti non è andata giù. Ma è geniale.
Germania, virale spot sul Covid – Momenti di vera genialità nella tv tedesca. Il Governo ha lanciato uno spot televisivo che in pochissimo tempo è diventato virale, valicando anche i confini nazionali grazie alle condivisioni di centinaia di migliaia di utenti. Una pubblicità “anti Covid“, che promuove (decisamente a suo modo) la lotta al Coronavirus e al diffondersi dell’epidemia.
Protagonista è un anziano che, in un lontano futuro non ben precisato (ma a giudicare dall’età del protagonista, la scenetta è ambientata almeno nel 2070/2080) racconta come, nell’autunno 2020, sia stata combattuta la seconda ondata del Covid. Nel primo minuto si ascolta la testimonianza dell’uomo quasi in religioso silenzio, con il protagonista che narra tutte le difficoltà alle quali il Covid ci ha costretto in questi mesi. “Avevo 22 anni” inizia l’anziano, elencando tutte le attività alle quali ha dovuto rinunciare per combattere la diffusione del virus. L’ultima parte dello spot, però è assoluta genialità.
Lo stile e il tono cambiano drasticamente nell’ultima parte dello spot. Il tutto si fa più leggero, sarcastico e ironico, con l’anziano che inizia a raccontare come il Covid sia stato combattuto anche da giovani che “eroicamente” si sono chiusi in casa, sul divano, a guardare serie tv. L’anziano ricorda una sorta di guerra combattuta non con armi e polvere da sparo, bensì telecomandi e patatine, con i ragazzi “costretti” a maratone di serie tv e film pur di frenare il contagio generale.
Uno spot che in patria non ha incontrato il favore di tutti: in molti sono rimasti quasi sdegnati dalla leggerezza con la quale viene affrontato un tema del genere. La clip, però, è davvero ben fatta e sta circolando sui social di mezza Europa.
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