Il regista Fausto Brizzi è convolato a nozze con l’atleta olimpionica Silvia Salis, un matrimonio in maschera nel rispetto delle restrizioni covid.
Il regista Fausto Brizzi ha coronato il suo sogno sposando l’ex atleta Silvia Salis, che gli ha riacceso il sorriso e insieme hanno iniziato un nuovo capitolo della loro storia. Il matrimonio si è svolto, il 14 settembre, nella sala Rossa del Campidoglio a Roma, ad accompagnarli soltanto i due testimoni degli sposi. Una celebrazione particolare dovuta alle restrizioni imposte dal dpcm, la coppia indossava una maschera trasparente che lasciava vedere il volto.
Alle nozze erano presenti i due officianti, l’autrice e attrice Chiara Francini e l’assessore Daniele Frongia. A presenziare c’erano anche i testimoni della coppia, hanno accompagnato la sposa Gabriele Dellacasa e Federico Apolloni. Quelli del regista erano Luciana Pandolfelli e Sole Tonnini, gli unici presenti alla celebrazione. Dopo essersi scambiati le fedi, i neo-sposi hanno fatto un aperitivo per le strade di Roma e poi hanno cenato all’Osteria Da Checco il Carrettiere.
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A causa delle restrizioni il regista Brizzi e l’ex atleta Silas hanno dovuto celebrare il loro matrimonio con la presenza soltanto dei due testimoni e degli officianti. Silvia e Fausto hanno pronunciato il fatidico “sì” nella Camera rossa del Campidoglio a Roma, oggi 14 settembre. Il matrimonio è stato uno spettacolo, in tutti i sensi, la coppia si è presentata in maschera e ha proseguito i festeggiamenti in un’osteria con lo stupore dei presenti.
Fausto si era proposto alla bella atleta l’anno scorso, su una mongolfiera all’alba di Marrakesh. La futura sposa aveva accettato a condizione che dopo i 12 mesi avrebbe pensato lo stesso. E così è stato. Il regista le ha donato l’anello a mezzanotte del suo compleanno dopo una lunga, ma stupenda caccia al tesoro.
La coppia di neo-sposi per tutti coloro che volessero fargli un regalo hanno aperto una raccolta fondi su GoFundMe Silvia e Fausto per il Gaslini di Genova, che verrà devoluto poi all’Ospedale Pediatrico Gaslini di Genova, la città natale dell’atleta.