Era stato colto in flagrante dalla security del supermercato a rubare pane e altri viveri di prima necessità: la reazione del direttore
Non è certamente la prima volta che si verificano episodi di questo genere. I “malviventi” purtoppo son davvero dapperutto e quando si ha la “fortuna” di sorprenderli durante il loro “sporco” mestiere, è necessario avere la lucidità tale da denunciare l’accaduto alle autorità.
Nel 2020 navighiamo sicuramente in acque poco tranquille, seppur da altri punti di vista. Il Covid-19 è un virus così subdolo che ci costringe purtroppo a limitare le relazioni sociali a breve distanza. Tra una decisione e l’altra delle forze governative, non è così scontata la presenza dei cittadini per strada. Per cui uno dei primi “pensieri” che frulla nella testa delle persone è la paura di non trovarsi i viveri di prima necessità nello “stipetto” di casa.
Il problema che mette a repentaglio le coscienze umane è anche professionale, in quanto durante questa pandemia, molte sono state le categorie dei lavoratori devastate. Dai piccoli ai grandi imprenditori di aziende professioniste. In giro si inizia ad avvertire una profonda crisi da un punto di vista economico
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Novembre 2020, l’attività “giustificata” del fuorilegge
Il caso di oggi è collegato in qualche modo all’economia del Paese e a tutti coloro che si son visti costretti a chiudere le attività commerciali e/o le piccole e medie imprese. Probabilmente uno dei clienti di quel supermercato potrebbe essere un soggetto, che ha risentito fortemente gli effetti del virus.
Oggi il notiziario online Today riporta un fatto di cronaca molto particolare. Si tratta di uno dei tanti verificatisi dall’inizio di questa pandemia e probabilmente di un atto voluto per causa forza maggiore. Non a caso il protagonista della vicenda era quasi inesperto e qualcuno nel supermercato se n’è anche accorto
Il Direttore di un Carrefour di Milano sorprende alla cassa un “malvivente” che aveva con sè pane e pochi altri viveri di prima necessità. Il fuorilegge aveva tutt’altre intenzioni di pagare ciò che aveva raccolto dagli scaffali, ma la reazione del responsabile di quel punto vendita è stata davvero sorprendente. Egli si è reso protagonista di un gesto di altissima dignità e comprensione, evitando qualsiasi forma di denuncia, anzi pagandogli addirittura la spesa di tasca sua.
L’accaduto è stato raccontato da una signora che ha vissuto tutto in prima persona. Ricordava persino le parole, che a chiunque sarebbero rimaste impresse nella mente: “La prossima volta anzichè farti sorprendere a rubare vieni da me che ti faccio io la spesa”.
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La morale di questa incredibile storia è che la prima parte della pandemia è servita a renderci più “uniti” che mai gli uni e gli altri. E già che qualcuno abbia capito la lezione, sta a significare che poi, in fondo, non tutti siamo ciò che ci vogliono far credere
