Francesco Samengo è morto dopo aver contratto il Covid-19, il presidente dell’Unicef è morto a Roma, era ricoverato all’ospedale Spallanzani
Francesco Samengo, noto presidente dell’Unicef, è morto a Roma a causa del Coronavirus. A rendere nota la triste notizia è stata Unicef.
Samengo dopo aver contratto il Covid-19 era ricoverato all’ospedale Spallanzani di Roma, non ce l’ha però fatta quando le sue condizioni si sono aggravate. Tramite una nota l’Unicef ha dedicato bellissime parole al suo presidente definendolo innanzitutto una guida sicura per tutti e un esempio di costanza e abnegazione. L’Unicef sa sapere che Francesco Samengo li spronava sempre a dare il meglio di loro nel perseguire la causa dei diritti dei bambini in Italia e nel mondo.
Nella nota si legge anche che il presidente dell’Unicef era sempre in prima linea nella difesa dei diritti dei giovani e dei bambini non solo in Italia ma anche nel mondo. Stando a ciò che si legge nella nota Francesco Samengo si è sempre distinto per la sua incredibile sensibilità e per la sua convinzione che prendersi cura dei più vulnerabili e indifesi, soprattutto dei bambini, fosse indispensabile per realizzare un mondo migliore.