Un uomo, di quarant’anni, stermina tutta la sua famiglia: poi si suicida. A salvarsi solo una gemellina, ucciso anche il cane di famiglia.
Un vero e proprio dramma quello che si è consumato a Carignano, comune della provincia di Torino. Il tutto è successo all’interno di una villetta familiare. Il protagonista della vicenda, totalmente in negativo, è un uomo di 40 anni. Quest’ultimo ha esploso alcuni d’arma da fuoco. Un’arma che lui stessa deteneva legalmente ma che è servita per sterminare un’intera famiglia.
Il quarantenne, infatti, ha aperto il fuoco contro la moglie. Subito dopo si è scaraventato, sempre e solo con l’arma da fuoco in mano, contro i gemelli e infine il cane. Una strage inaudita. Alla fine si è sparato alla testa. La donna, nonché moglie dell’omicida-suicida è stata trovata morta dai carabinieri, i quali sono stati allertati dai vicini di casa, dopo aver udito gli spari. I due figli, entrambi minorenni, sono stati trasportati in ospedale, al Regina Margherita: uno dei due è morto in ospedale, la sorellina, invece, versa in gravi condizioni.
Stermina tutta la famiglia a colpi d’arma da fuoco: ora s’indaga sul folle gesto dell’uomo
Un gesto davvero orrendo, che porta con sé una fine altrettanto tremenda. L’uomo non ha voluto risparmiare nessuno, cercando di uccidere tutti i componenti della famiglia. Un gesto davvero folle, in una città e nei comuni ove si vive già il dramma del coronavirus. Dalle prime voci si evince che, la moglie nei giorni scorsi aveva annunciato all’uomo l’intenzione di una separazione.
In un primo momento, i carabinieri hanno fatto irruzione nella villetta sfondando letteralmente la porta di casa. Come poc’anzi detto, quest’ultimi sono stati allertati dai vicini di casa che dopo aver sentito i forti spari non hanno esitato a sollecitare il loro pronto intervento. I militari, ora, indagano a fondo sui motivi del raptus, ricordando che l’uomo è morto suicida sul colpo.
