Stefano D’Orazio, arriva il ricordo da parte di Amadeus: grande emozioni nei confronti del batterista scomparso ieri
La scomparsa di Stefano D’Orazio ha lasciato un vuoto incolmabile in tutti i fan dei Pooh. Nelle ultime ore migliaia i messaggi di cordoglio, da parte dei fan ma anche dei vip che hanno collaborato con il quartetto più longevo della musica italiana.
La carriera del batterista è stata sfavillante, ricca di successi quasi esclusivamente con i Pooh e sono molte le persone con le quali ha collaborato nel corso della sua sessantennale carriera. Artisti, ma anche personaggi dello spettacolo e vip, tantissimi hanno incrociato la strada con il batterista.
E fioccano i ricordi ma anche gli aneddoti nei confronti di una persona considerata sempre disponibile e malleabile. Tra questi Amadeus, presentatore e direttore artistico del Festival di Sanremo, quello andato in scena nel 2020 e quello prossimo del 2021.
Attraverso il suo profilo Instagram che condivide con la moglie Giovanna, Amadeus si è quindi lasciato andare ad un ricordo toccante. Ha svelato come D’Orazio, sul palco dell’Arena di Verona, sia stato la sua prima intervista, oltre 40 anni fa.
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Stefano D’Orazio: Amadeus racconta
Gentilezza e disponibilità, questi i termini utilizzati da Amadeus – Amedeo Sebastiani all’anagrafe – nel ricordare il batterista dei Pooh scomparso ieri sera a causa del Covid. Grande professionalità e disponibilità da parte del musicista verso un ragazzo impegnato in una radio privata piccola.
Siamo sicuri che nella prossima edizione del Festival di Sanremo, ci sarà un omaggio a lui dedicato, ammesso che il Covid possa dare tregua per la rassegna canora più importante d’Italia.
L’ultimo grande capolavoro di Stefano D’Orazio è stato collaborare in “Rinascerò”, la canzone scritta insieme a Roby Facchinetti per Bergamo e l’Italia intera. Un messaggio forte, di speranza e lotta al Covid.
