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Pooh, lutto tremendo: addio a un pilastro dello storico quartetto

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Alessandro Basta

Dopo Gigi Proietti, l’Italia ha a che fare con un altro terribile lutto: è scomparso uno dei componenti degli storici Pooh. Ecco tutte le novità degli ultimi minuti

Pooh

Una tristissima notizia lascia di stucco il mondo della musica. Bobo Craxi ha, infatti, annunciato su Twitter la morte di Stefano D’Orazio. L’artista si è spento all’età di 72 anni, dopo una carriera eccezionale nel mondo della musica, nel ruolo di batterista, ma anche di voce e paroliere. Ad annunciare la sua scomparsa è Craxi con le seguenti parole, pubblicate sul suo profilo Twitter: “Stefano amico mio. Suona e scrivi anche lassù”. Dopo il suo tweet è arrivato, pochi minuti dopo, anche quello del famoso giornalista Red Ronnie. Ecco le sue commosse parole a riguardo: “È volato nell’altra dimensione”.

Pooh, morte Stefano D’Orazio: le reazioni alla notizia

Stefano D’Orazio (getty images)

L’addio a D’Orazio sta già raccogliendo un gran numero di reazioni da tutto il mondo dello spettacolo e della musica. La notizia è arrivata anche durante “Tale e Quale Show”. Giorgio Panariello, Loretta Goggi e Vincenzo Salemme hanno subito reagito alla tristissima notizia, ecco le loro parole: “Sapere della sua scomparsa in questo modo è stato un trauma. Non sapevo che avesse anche una malattia pregressa: il Covid ha colpito ancora”.

Sono ore di shock e cordoglio, dunque, per tutto il mondo dello spettacolo che perde una figura di spicco della musica italiana. Batterista storico dei Pooh e paroliere ha incantato il pubblico. E’ entrato a far parte di uno dei quartetti più famosi del panorama italiano nel 1971, in sostituzione di Valerio Negrini. Da allora riveste un ruolo di spicco nella band, in cui non si limita alla batteria. Scrive e fa da voce a moltissimi successi, tra cui si ricorda in particolare la famosissima “Se c’è un posto nel mio cuore”. Una perdita dolorosissima per lo spettacolo italiano a pochi giorni dalla scomparsa di Gigi Proietti e una ferita che farà molta fatica a rimarginarsi.

 

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Alessandro Basta