La questione Covid tiene sotto scacco l’Italia intera, ma non solo. La curva epidemiologica si è assestata su numeri preoccupanti, oggi il primo giorno di lockdown nelle zone rosse. Interviene Salvini.
È partito ufficialmente oggi il nuovo Dpcm. Le norme restrittive introdotte un paio di sere da dal premier Giuseppe Conte sono in vigore dalla mezzanotte e interesseranno tutta Italia fino al prossimo 3 dicembre. A far discutere è ancora la divisione delle regioni in fasce di pericolosità, con ognuna caratterizzata da diversi tipi e gradi di interventi. Il Governo studia come poter contenere la diffusione di un contagio che, a differenza della prima ondata primaverile, interessa praticamente tutta Italia in (quasi) ugual misura. Le opposizioni criticano le misure adottate dalla maggioranza: “Norme poco efficaci e tardive“.
In tutto ciò prosegue la ricerca per trovare il vaccino anche se Matteo Salvini dice la sua su un possibile medicinale che può debellare il virus in caso di contagio.
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Covid, Salvini e la cura: “Idrossiclorochina usata in Cina”
Ha parlato in mattinata Matteo Salvini e, nel criticare le misure adottate dal Governo, il leader della Lega ha anche confessato che, in caso di malattia, lui farebbe affidamento alla idrossiclorochina. Si tratta di un medicinale che hanno usato anche in Cina e in Germania e che, secondo il capo del Carroccio, “anche in Italia molti medici usano“. Ma che cos’è l’idrossiclorochina?
Si tratta di un farmaco antimalarico che viene utilizzato anche per curare l’artrite reumatoide. È uno dei medicinali sperimentati quest’anno nella cura al Covid ma non ci sono ancora stati degli studi che possano confermare la sua efficacia contro il Coronavirus. Stiamo parlando di un medicinale che va usato con cautela, solamente in casi specifici, in quanto tra gli effetti collaterali può causare vomito, mal di testa, alterazioni della vista e debolezza muscolare.
Lo scorso maggio l’Agenzia italiana del farmaco ha deciso di sospendere l’autorizzazione all’utilizzo di idrossiclorochina e clorochina per il trattamento del COVID-19.