I carciofi sono l’ortaggio protagonista del mese di Novembre. Vediamo come pulire i carciofi in semplicissime mosse ed i trucchi per non farli annerire
Il carciofo è un ortaggio delicato a basso contenuto calorico e molto indicato nelle diete dimagranti. Molto spesso tendiamo a comprarli già puliti o congelati, spendendo di più, perchè pensiamo che la loro pulizia sia molto difficile.
In realtà esiste un metodo facilissimo per pulire i carciofi in pochissime mosse che tutti possono imparare anche i meno esperti in cucina. Vediamo insieme come pulire i carciofi e soprattutto i trucchetti per non farli annerire.
Per pulire i carciofi in pochissime mosse, la prima cosa che dovete fare è procuravi una bacinella, dei guanti, un tagliere, un coltello in ceramica ed uno scavino. Procurato tutto l’occorrente, siete pronti per la pulizia dei carciofi.
Mettetevi i guanti in lattice oppure bagnatevi le mani con il succo di limone per non farle macchiare. Con un coltello affilato, tagliate le punte superiori più dure delle foglie.
Ora, eliminate le foglie esterne del carciofo fino ad arrivare a quelle più tenere. Aprite leggermente il carciofo fino ad arrivare alla parte con la barbetta. Aiutandovi con uno scovino o un cucchiaino eliminate tutta la peluria ed immergete immediatamente il carciofo in acqua e limone.
Con il coltello di ceramica tagliate il gambo. Dividete la parte più morbida (la più vicina al cuore) del gambo da quella più dura (la più esterna), sbucciatelo ed immergetelo nell’acqua acidula. Si usa il coltello di ceramica perchè questo materiale non ossida il carciofo.
Un trucco per non far annerire i carciofi, oltre al metodo dell’acqua e limone che tutti conoscete, è mescolare acqua e farina. Un modo efficace per chi non ama l’odore degli agrumi. L’unica accortezza, è quella di mescolare ogni tanto l’acqua per far si che la polvere della farina non si depositi sul fondo.