Ieri 3 Novembre, un tranquillo pomeriggio autunnale si è trasformato in tragedia. Un giovane 26enne si è tolto la vita lanciandosi nel vuoto da un cavalcavia
Ieri 3 Novembre, una tranquillissima serata si è trasformata in una orribile tragedia. Verso le cinque del pomeriggio nelle vicinanze della stazione di Treviso è accaduto un episodio che a scosso tutta la città. Un giovane di 26 anni ha deciso di farla finita lanciandosi da un cavalcavia. Il ragazzo era oltre il parapetto quando è arrivata la polizia. Gli agenti hanno cercato in tutti i modi di dissuadere il giovane dal saltare nel vuoto. Tutti i tentativi sono stati vani, infatti il 26enne ha poi deciso di saltare dal cavalcavia e lanciarsi nel vuoto. L’impatto è stato fatale, le gravi lesioni che ha riportato non gli hanno dato una seconda possibilità.
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Il tentativo degli agenti della polizia è stato del tutto vano
L’arrivo degli agenti della polizia sul luogo è servito a ben poco. Il giovane 26enne era già oltre il parapetto pronto a lanciarsi. Nonostante tutti i tentativi di dissuaderlo il ragazzo non ha voluto sentire ragioni, non ha ascoltato le continue preghiere degli agenti che gli chiedevano di non lasciare la presa e scendere dal cavalcavia. Il giovane si è lasciato cadere nel vuoto togliendosi la vita. A nulla sono serviti gli sforzi dei medici del primo soccorso che hanno cercato in tutti i modi di rianimarlo. Le lesioni riportate al momento dell’impatto erano troppo gravi e gli sono state fatali.