Alla fine niente squalifica per Brosio e Oppini: i due vengono graziati e rimangano nella casa del GF Vip, ma qualcuno gli fa una bella tirata d’orecchie.
Sembra che la bestemmia vada di moda. E questo, in una società che si dice rispettosa di ogni culto e religione, non è di certo una gran cosa. Soprattutto se tutto ciò accade durante una diretta Tv, per lo più durante un reality show, un format televisivo che a quanto pare, dopo anni e anni, ancora piacere alla maggior parte degli italiani.
Nelle ultime ore hanno rischiato di uscire dalla casa del GF Vip ben due concorrenti: Paolo Brosio e Francesco Oppini (figlio di Alba Parietti). Partiamo dal primo. Brosio, incredibilmente, poteva uscire proprio per una “lanciata bestemmia”. Sarebbe stato il colmo per lui, devoto a qualunque cosa appartenga al cristianesimo. Alla fine è arrivata la famosa tirata d’orecchie da parte di Alfonso Signorini, conduttore del reality show. Brosio avrebbe esclamato un “Dio bono”, molto usato come intercalare dal Centro fino al Nord Italia. Niente è stato chiarito al 100%, ma anche affermazioni di questo genere non verranno più accettate, al limite delle regole.
Chi con le bestemmie, presunte, chi con gli insulti sessisti, dichiarati. È il caso di Francesco Oppini, figlio di Alba Parietti. Il ragazzo, nelle ultime ore, si è lasciato andare a veri e propri insulti sessisti nei confronti di Dayane Mello: “A Verona la violentano”, per poi “giustificarsi” dicendo che avrebbe attirato, e non poco, lo sguardo di molti uomini nella città veneta.
Una caduta di stile e di dignità pazzesca, che non è passata indifferente a tutti, compreso l’onnipresente Alfonso Signorini. Oppini si è subito reso conto della grande boiata (per non dire altro) portata a termine e si è detto pronto a lasciare la casa del GF perché certe frasi sono ingiustificabili. A quel punto, Signorini, l’ha graziato, affermando, però, che certe frasi sono del tutto imperdonabili e che la prossima volta, il comitato del GF, prenderà sul serio una squalifica nei suoi confronti.