Luisa Mandelli si è spenta all’età di 82 anni: aveva contratto il Covid-19. La moglie di Guido Crepax ha ispirato personaggi molto importanti come “Valentina”. Ecco tutti i dettagli
La corsa del Covid-19 in Lombardia e in diverse altre regioni italiane sembra entrata nel pieno della seconda ondata. Continuano ad aumentare, infatti, i casi in tutto il nostro Paese e Milano sembra il teatro ideale del virus per riprodursi e piegare il sistema sanitario. In questi mesi, il Covid ha dimostrato di colpire indistintamente anche persone illustre e che hanno segnato la storia moderna. Tra questi, una delle ultime in ordine di importanza è Luisa Mandelli. Si tratta della moglie di Guido Crepax, un famoso fumettista che ha influenzato la produzione del genere nel XX secolo. La sua produzione è stata improntata per larga parte all’erotismo, ma con dei toni decisamente fuori dal comune. E’ nota la creazione del personaggio “Valentina”, che sarebbe stato ispirato proprio da Luisa Mandelli.
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In 40 anni insieme è tanto l’impulso dato a Guido Crepax da parte della Mandelli. In particolare, è nota l’associazione al personaggio di Valentina. Lo stesso caschetto e la passione per l’eleganza e i vestiti alla moda hanno accomunato il personaggio alla realtà, unendo tramite delle linee invisibili la compagna di una vita alla celebrità. La donna è morta dopo essere stata contagiata dal Covid-19 al Policlinico di Milano, come riporta Repubblica. I tre figli la ricordano come il loro assoluto punto di riferimento nella vita di tutti i giorni come nelle decisioni più importanti. Il Covid-19 ha portato nella moglie di Crepax una difficile polmonite interstiziale che ha reso molto grave il suo stato di salute. Guido Crepax ci aveva lasciato nel 2003 all’età di 70 anni.
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