Bruttissime notizie per gli appassionati di calcio e milioni di tifosi. Gerd Muller è in condizioni di salute sempre più gravi. Ad annunciarlo è la moglie dell’ex attaccante
Il mondo del calcio trema di fronte al dolore di un’assoluta leggenda. Stiamo parlando di Gerd Muller. Lo storico attaccante tedesco, considerato tra i più forti della storia di questo sport, soffre di demenza da alcuni anni. Le sue condizioni, come riporta la moglie Uschi ai microfoni della Bild, si sarebbero improvvisamente aggravate nell’ultimo anno. Muller ha segnato un intero ciclo della storia dello sport e soprattutto della Germania. E’ campione d’Europa 1972 e campione del Mondo 1974, una clamorosa doppietta che ha stupito una generazione e impressionato la sua epoca. In entrambe le finali Muller è andato in rete, affermando il suo talento ai massimi livelli. Ora la malattia e un anno terribile per l’ex attaccante, in una parabola che sembra pazzesca e allo stesso tempo ineluttabile anche per una personalità del suo calibro.
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L’aggravamento della salute di Muller è evidente. La malattia lo sta divorando dal 2008: “Non mangia praticamente nulla, riesce solo a deglutire; deve restare sdraiato a letto praticamente 24 ore al giorno. Raramente ha momenti di veglia. E’ bello anche solo vedergli aprire gli occhi per qualche minuto. Risponde alle nostre domande solo attraverso il battito delle ciglia”. Uschi riferisce il netto peggioramento all’epoca del Covid: “Solo un anno fa era tutto diverso. Potevamo anche uscire e andare in gelateria insieme. Poi è arrivato il Coronavirus e per tre mesi non ho potuto fargli visita”. L’annuncio finale è drammatico per il mondo dello sport: “Gerd dorme verso la sua fine. Tiene gli occhi chiusi e riesce solo a deglutire, assume solo cibo frullato. Penso sia calmo e sereno, non credo stia soffrendo: ora sta dormendo verso l’aldilà. Spero solo che non sia in grado di riflettere sul suo destino”.
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