Covid, nuove restrizioni in arrivo: tre regioni ad alto rischio

Il Covid-19 richiede duri provvedimenti in Italia e in alcune regioni per cercare di contenere l’aumento di casi in tutt’Italia. In particolare, secondo le ultime rilevazioni, sarebbero tre i territori a rischio

Conte (getty images)
Conte (getty images)

La corsa del Coronavirus sembra essere arrivato a un nuovo punto di svolta in Italia. Il netto aumento di contagi nel nostro Paese richiede, infatti, un inasprimento delle misure restrittive in modo da contenere il numero di pazienti ricoverati in terapia intensiva. E’, infatti, noto come la maggiore preoccupazione, in tempi di Covid-19, sia preservare l’efficace funzionamento del Sistema Sanitario Nazionale, evitando il collasso totale per l’eccessivo numero di pazienti. Per questo, le forze di maggioranza e opposizione sono ora a colloquio in Senato, in modo da prendere decisioni essenziali per contenere la pandemia. Sono attesa anche le parole di Giuseppe Conte per presentare il nuovo DPCM. Secondo le ultime indiscrezioni, sarebbe da escludere un nuovo lockdown nazionale che potrebbe inficiare in maniera drammatica sull’economia italiana. Si va, invece, su ristrettezze che potrebbero comprende il coprifuoco o gli spostamenti. Occhio anche ai trasporti e in alcuni casa alla didattica a distanza per determinati gradi.

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Conte e le nuove restrizioni per il Covid: tre regioni rischiano grosso

Covid (getty images)
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Lo scenario 4 è quello a maggiore rischi: indica che la pandemia è ormai fuori controllo e che il sistema sanitario rischia l’implosione per l’eccessivo numero di ricoveri. In questa situazione, rientrerebbero in particolare tre regioni: Lombardia, Piemonte e Calabria. Ciò è stato stabilito dalle ultime rilevazioni dell’Istituto Superiore di Sanità. Piemonte e Lombardia hanno già superato la soglia dell’indice di trasmissibilità Rt fissato a 2. La Calabria è ancora a 1,66. In ogni caso, le nuove misure potrebbero concentrarsi in particolare su queste tre regioni, ma attenzione ai nuovi monitoraggi. Nelle prossime ore, infatti, potrebbero iniziarsi a vedere i cambiamenti dopo il nuovo DPCM e ciò potrebbe portare a variazioni significative dei dati in questione.

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