Sono giorni molto complicati in Francia a causa dell’emergenza Covid-19, ma anche a causa dell’allerta anti-terrorismo. E’ notizia di pochi minuti fa la positività dell’attentatore di Nizza
Piove sul bagnato in Francia. Ha destato sconcerto negli ultimi giorni la brutalità di Brahim Aouissaoui, il tunisino di 21 anni che ha ucciso tre persone a Nizza. Il terrorista si è introdotto nella Cattedrale di Notre-Dame armato con un coltello e, prima di essere fermato e ferito dalla Polizia municipale, ha cercato di decapitare chiunque incontrasse. Alla fine tre persone hanno perso la vita, addolorando la Francia e l’intero mondo occidentale. L’allerta resta, dunque, altissima in queste ore per la paura che si ripetano eventi del genere. Negli ultimi anni, la Francia è stata una delle Nazioni con il più alto numero di attentati di matrice islamica: la tensione resta decisamente alta. Come se non bastasse, l’emergenza Covid-19 è entrata in una fase cruciale. E’ da poco stato registrato il record di contagi e la situazione è a dir poco drammatica. Sono 52.518 i nuovi casi di Coronavirus nelle ultime 24 ore e con 416 morti. Crescono di 152 i pazienti in rianimazione: i letti occupati per il Covid-19 sono 3.730 attualmente.
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E’ notizia di pochi minuti fa che Brahim Aouissaoui fosse, in realtà, positivo al Covid-19. A riportarlo è Le Figaro. E’ necessario ora ricostruire i contatti avuti dal terrorista che ha ucciso tre persone a Nizza, dunque, come sempre avviene in caso di positività. In particolare, grande allerta per i pompieri che hanno assistito il tunisino dopo la sparatoria con la polizia municipale. Il 21enne, infatti, dopo essere stato ferito, è stato preso in cura proprio dai pompieri che ora dovranno restare in quarantena per evitare di espandere il focolaio.
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