Il Ministero della Salute ha reso noti i dati dell’epidemia da Covid-19, aggiornati al 1 Novembre, tramite il consueto bollettino.
ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO-PREMERE F5 PER AGGIORNARE
Aggiornati i dati relativi all’epidemia da Coronavirus in Italia dal Ministero della Salute. Oggi, stando alla tabella sanitaria, il numero dei casi di contagio dall’inizio dell’emergenza è salito a 709.335 con un incremento di 29.907 unità. Di questi sono 378.129 (+26.743) i soggetti attualmente positivi. In aumento anche i pazienti ricoverati in terapia intensiva che ammontano a 1.939, ossia 96 in più di ieri. I guariti sono ad oggi 292.380 con un incremento di 2.954 unità. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 208 decessi che portano il bilancio complessivo delle vittime a 38.826.
Roberto Speranza ha fatto il punto della situazione sulla corsa del Covid-19 in Italia
Speranza ha parlato ai microfoni del “Corriere della Sera”, annunciando la prossima stretta in Italia. La curva dei contagi è sempre più alta e i nuovi casi hanno superato i 31 mila nella giornata di ieri. Il Ministro ha commentato in questo modo i terribili numeri delle ultime 24 ore: “Mi preoccupa il dato assoluto, che mostra una curva terrificante. La curva epidemiologica è ancora molto alta, bisogna piegarla o andiamo in difficoltà”. Speranza ha poi definito l’andamento della curva “terrificante” nel nostro Paese e ha dato dei limiti temporali per intervenire: “Abbiamo 48 ore per provare a dare una stretta ulteriore”. E così dovrebbe essere. E’ previsto, infatti, già per domani il nuovo DPCM varato dal Governo Conte che dovrebbe stabilire limitazioni agli spostamenti tra regioni e soprattutto lockdown locali a Milano, Torino e Napoli.
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La situazione relativa al Covid-19 in Campania sta causando un gran numero di decessi e ricoveri
Sono ore di grande ansia, tensione e paura. L’aumento di casi di Covid-19 in tutta Italia fa tremare il Governo che è costretto a inasprire le misure attualmente vigenti. E’ atteso per la giornata di domani, infatti, il nuovo DPCM di Conte che dovrebbe ulteriormente stringere la cinghia, in modo da permettere un rallentamento della curva. Intanto la situazione resta drammatica in gran parte dell’Italia, tanto che il Governo dovrebbe decidere di instaurare dei lockdown locali. Città come Milano, Torino e Napoli restano ad alto rischio, ma attenzione anche a Genova, parte del Veneto e alcune regioni meridionali. Intanto, un episodio di tensione all’interno di un Ospedale sta facendo discutere molto l’opinione pubblica. Vediamo di cosa si tratta.
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