Un episodio avvenuto nella giornata di ieri ha sconvolto la popolazione. Una donna sulla sessantina è stata uccisa a colpi d’ascia dal marito. Di seguito tutti i dettagli sulla drammatica vicenda
Finisce in tragedia l’ennesima lite familiare. Il triste e sconvolgente episodio è avvenuto a Montebello Ionico, in provincia di Reggio Calabria e più precisamente nella frazione di Zuccarà. Proseguono purtroppo i femminicidi sul territorio italiano. Negli ultimi anni, è lunga la lista di donne uccise dai loro partner o di fidanzate e moglie che quotidianamente subiscono violenze. L’avvento del Covid-19, inoltre, ha speso stravolto la vita di molte famiglie, generando tensione e talvolta aumentando i gesti estremi. Quanto successo a Montebello ha destato sconcerto in tutta la comunità calabrese, ma gli avvenimenti hanno poi trovato eco in tutt’Italia. La vittima è una donna di 60 anni di nome Concetta Liuzzo, uccisa dal marito di 69 anni, Carmelo Minniti. L’uomo, secondo le ultime ricostruzioni, avrebbe tolto la vita alla moglie devastandola a colpi d’ascia. Tra i due c’erano state già in passato diverse liti, ma nessuna di queste era mai degenerata in una violenza tanto cupa e cieca.
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Donna uccisa a colpi d’ascia: la ricostruzione del femminicidio
Subito dopo aver ucciso la consorte, è proprio Carmelo Minniti ad allertare le forze dell’ordine. Gli inquirenti sono giunti sul posto e hanno effettuato tutti gli accertamenti del caso. L’uomo è stato interrogato dal magistrato di turno della Procura della Repubblica di Reggio Calabria. Bisogna ancora ricostruire del tutto il movente che ha portato a un gesto tanto estremo. Secondo quanto emerso, l’uomo soffriva da tempo di problemi depressivi, ma ci sarebbe soprattutto la gelosia alla base del delitto. Carmelo Minniti è posto in stato d’arresto dopo l’interrogatorio.
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