Un violentissimo terremoto ha colpito le isole della Grecia, con epicentro in mare: adesso il timore degli esperti è un altro
Paura in Grecia, perché un violentissimo terremoto ha colpito una delle isole dell’arcipelago al largo del Paese ellenico. Il sisma sarebbe davvero importante: la magnitudo, secondo i dati preliminari del Centro Euro-Mediterraneo, sarebbe di circa 7, 6.9 per la precisione. Con un epicentro localizzato nelle isole del Dodecaneso, profondità di 10 km ed epicentro 24 km al largo dell’isola di Samos, nei pressi della Turchia. Quella che rischia di essere una brutta batosta riguarda però i rischi connessi a questo violento terremoto, scoppiato alle 13.51 ora locale, che in Italia sarebbero le 12.51.
I danni del terremoto sono molto gravi. Sky sta parlando di 4 morti e centinaia di feriti, con danni enormi soprattutto in Turchia, precisamente a Karabağlar, dove si sono registrati dei crolli e la gente è scesa in strada in preda al panico. Ma secondo quanto riporta il sito ‘GreenMe’ il problema, nei timori degli esperti, sarebbe un altro.
A quanto risulta dalla ricostruzione, infatti, il violento contraccolpo generato dal terremoto nel mar Egeo potrebbe riversarsi anche sul mar Mediterraneo, generando una reazione a catena che rischierebbe di provocare uno tsunami. Una parola che evoca ricordi tremendi in chi ha qualche anno in più: era infatti il 2004 quando il maremoto che travolse il Sud-Est asiatico generò morte e distruzione e grande trasporto emotivo anche in Italia. Un ricordo agghiacciante che speriamo di non rivivere mai più.
Al momento il sisma ha generato già un piccolo tsunami nei pressi della costiera turca di Smirne. Girano diversi video sui social in cui le onde hanno travolto negozi e abitazioni in città e hanno portato le barche alla deriva nel porto cittadino.