Secondo Massimo Galli, infettivologo del Sacco di Milano, in Italia potrebbe a breve manifestarsi il medesimo scenario francese: ipotesi lockdown
Preoccupa la curva dei contagi in Italia. Secondo Massimo Galli, primario del Sacco di Milano, a breve in Italia potrebbe ripresentarsi concretamente l’ipotesi lockdown, proprio come sta accadendo in Francia. Da domani 30 ottobre, come annunciato da Macron, la Francia tornerà alla chiusura totale. Il presidente francese ha parlato di “sommersione”, le misure fin qui utilizzate e imposte dal governo non hanno bloccato la diffusione dei contagi, virando dunque sulla chiusura del Paese.
Intervenuto questa mattina, 29 ottobre, ad Agorà su Rai3, Massimo Galli ha preso come esempio la Francia, per sottolineare l’andamento preoccupante della curve dei contagi. Una questione di tempo e l’Italia arriverà al livello dei transalpini, secondo Galli, che avverte sui possibili scenari che si andrebbero a configurare.
Covid, Massimo Galli ad Agorà: possibile nuovo lockdown
Il governo Conte ha rassicurato più volte gli Italiani, sulla questione lockdown. Lo stesso premier, così come il ministro Speranza, hanno continuato a ripetere perpetuamente che un nuova chiusura totale l’Italia non se lo può permettere. C’è da vedere quanto queste nuove misure di sicurezza e prevenzione riusciranno a contrastare una diffusione del contagio che ha già messo in ginocchio parecchi ospedali. Ospedali come il Sacco di Milano, che il virus aveva già messo alle strette durante la seconda ondata.
Massimo Galli, infettivologo del Sacco, è intervenuto questa mattina alla trasmissione Agorà su Rai3. Il medico ha parlato di una situazione molto vicina a quella francese, e che presto anche noi potremmo trovarci davanti all’ipotesi concreta del lockdown. Uno scenario che ovviamente tutti provano a scongiurare, e che avrebbe ripercussioni molto forti sia dal punto di vista economico che sociale. In attesa degli effetti delle nuove misure dettate dal nuovo dpcm, l’esempio francese continua a destare preoccupazione.