Una madre positiva al covid ha contagiato diverse persone dopo aver organizzato la festa di compleanno del figlio: scoppia un focolaio tra gli invitati
Dramma a Ladispoli, Roma. Una mamma, positiva al covid, ha deciso di festeggiare il compleanno del figlio nonostante la febbre e altri sintomi. La donna ha organizzato ben due feste per il piccolo, con 30 invitati ciascuna. I fatti si sono svolti a inizio ottobre, purtroppo una volta effettuato il tampone, subito dopo le feste, la signora è risultata positiva.
Molti i contagiati tra gli invitati, tra cui un’altra donna, che ha tragicamente contagiato l’anziana madre. La Asl Roma 4, che si è occupata del tracciamento e della ricostruzione della catena dei contagi, ha fatto sapere negli scorsi giorni che c’è un morto legato al focolaio. La vittima è proprio l’anziana, madre di una delle donne invitate. Ancora un focolaio generato da feste private, che rimangono purtroppo ancora oggi un grande diffusore del virus.
Ladispoli, mamma positiva festeggia il compleanno del figlio: morta un’anziana contagiata
Una volta confermata la positività della mamma del festeggiato (un bambino di 8 anni), la Asl Roma 4 ha immediatamente attuato i protocolli per la ricostruzione e il tracciamento dei contagi. Un’altra signora, madre di un bambino invitato, è risultata positiva contagiando a sua volta l’anziana madre, morta tragicamente alcuni giorni dopo la festa. I fatti si sono svolti a inizio ottobre, a Ladispoli. Sull’episodio è intervenuta la direttrice della Asl, Simona Ursino, con un’intervista al Messaggero.
La direttrice ci ha tenuto a sottolineare la pericolosità rappresentata dalle feste private. La donna ha ricordato inoltra che molta gente, nonostante i consigli dei medici di non riunirsi per party in casa, fatica ancora a farne a meno. Dopo la segnalazione della Asl, sono state avvertite tutte le famiglie coinvolte e messe in quarantena. Il caso ha generato molti malumori all’interno della cerchia di persone coinvolte, molti si sono rifiutati di andare in isolamento, mentre altri si sono scagliati contro la donna che ha generato il focolaio.