La moglie del difensore della Roma Smalling attacca le decisioni del Governo italiano in materia di Covid. Lo sfogo della donna: “No mascherine e lockdown”.
Da nord a sud del Paese imperversano le “rivolte” (pacifiche e non) di commercianti che scendono in piazza contro le nuove misure del Governo. L’ultimo Dpcm è stato tra i più discussi degli ultimi mesi, sicuramente quello che è stato accolto con meno favore dalle categorie di lavoratori più colpiti dalla stretta delle norme. Tra questi ci sono i ristoratori e i proprietari dei bar, che si ritrovano a dover affrontare una nuova chiusura forzata a partire dalle ore 18:00.
In giro per l’Italia sono state, e saranno, molte le manifestazioni contro il Governo e il nuovo decreto che, sulla carta, dovrebbe essere attivo fino al prossimo 24 novembre. Tanti sono coloro che invocano misure meno stringenti per favorire una ripresa dell’economia. A questi appelli si aggiunge anche quello della moglie di Smalling, difensore inglese della Roma tornato in Italia poche settimane fa.
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Covid, lady Smalling sbotta contro il Governo
Sam Smalling, moglie del calciatore della Roma, ha voluto dire la sua in merito alla questione. Secondo la donna, infatti, le norme ordinate dal Governo non sarebbero adatte a frenare il contagio da Covid, anzi peggioreranno la situazione economica e sociale del nostro Paese. Secondo l’inglese gli effetti collaterali di tutte queste misure sempre più limitanti potrebbero fare gli stessi danni già arrecati dal Covid.
“Dobbiamo iniziare a considerare gli effetti collaterali del lockdown, dell’indossare le mascherine e dell’alimentare la paura delle persone e metterli a paragone con il virus“ ha scritto sui sui profili social la moglie del difensore della Roma. Una voce più o meno autorevole quella della signora Smalling che si aggiunge a quelle che già stanno gridando in tutta Italia. Il suo appello servirà, o contribuirà, a qualcosa?