Il premier Giuseppe Conte si pronuncia sul nuovo Dpcm. Ecco il discorso del presidente del Consiglio con i dettagli sulle scelte del Governo.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si è espresso sulle nuove misure volte al contenimento della pandemia da Coronavirus. Confermate le misure previste dal Dpcm firmato questa mattina: bar e ristoranti aperti durante il weekend, chiusura alle ore 18. Le nuovo regole sono in vigore da questa sera.
Le attività commerciali rimarranno aperte a patto che vengano rispettate le norme di sanificazione e il rispetto del distanziamento sociale. Stop a palestre, piscine, centri benessere, centri termali ma anche cinema,discoteche, sale slot e sale scommesse.
Il nuovo Dpcm consente le funzioni religiose ma vieta i festeggiamenti. Le feste, infatti, non sono consentite, sia nei luoghi chiusi che all’aperto, comprese quelle conseguenti alla celebrazione di riti religiosi.
“Questo mese soffriremo un poco ma stringendo i denti a Dicembre torneremo a respirare”, ha detto il premier Conte. Le misure, ancor più drastiche rispetto a quelle emanate domenica scorsa, sono indispensabili per tutelare la salute dei cittadini così come la condizione economica del nostro Paese, che a Natale rischierebbe di perdere milioni di euro.
Il premier, tra le altre cose, è stato interrogato sulle proteste che negli ultimi giorni hanno gettato nel panico Napoli e Roma. “Se fossi dall’altra parte anche io soffrirei per le misure volute dal Governo. La protesta c’è ma posso auspicare di stare attenti, ci sono dei gruppi antagonisti che cercano di alimentare questi scontri. Non dobbiamo offrire a nessun professionista del disordine sociale di poter avere spazio in un contesto di reale preoccupazione”.
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