Il Ministero della Salute ha diramato il bollettino sanitario dei nuovi contagi da Covid-19, aggiornati al 24 Ottobre 2020
Il Ministero della Salute ha appena diramato il consueto bollettino con i dati aggiornati al 24 Ottobre sull’emergenza sanitaria da coronavirus. Salgono ancora i casi di contagio in Italia. Oggi si registrano 504.513 casi totali, 19.644 più di ieri. In salita anche gli attualmente positivi, 203.182 (+ 17.180) ed i pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 1.128 gli accessi di oggi in ospedale, 79 in più di ieri. I guariti si attestano a 264.117 unità con un incremento di + 2.309. Nelle ultime 24 ore i decessi arrivano a 151 per un totale di 37.210 vittime dall’inizio dell’emergenza sanitaria.
Allarme Covid-19 a Milano: la denuncia shock al 118
Sembra di essere tornati a Febbraio. Così ha commentato Claudio Colzani, coordinatore infermieristico del 118 di Milano. L’emergenza Covid nel capoluogo lombardo sembra aver ripreso il trend dello scorso inverno, quando in pieno lockdown i ricoveri crescevano in maniera spropositata di giorno in giorno. Situazione preoccupante anche secondo Alessandra Sforza, responsabile Sala Operatoria Regionale.
Il 17 ottobre, secondo Sforza, le richieste sono passate da 1200 a 1800 in un solo giorno. Milano sembra da qualche settimana tornata il centro dell’epidemia, come accadde nel marzo del 2020. Una situazione che in passato si è spiegata sicuramente con il primo focolaio al nord Italia, tra Lombardia e Veneto, ma che adesso vive tutta un’altra situazione. A rischio adesso l’area metropolitana che comprende Monza e Varese, mentre a differenza della prima ondata i casi maggiori si riscontrano in famiglia.
Paura Covid in Italia: i sanitari mandano una lettera ai governatori
La paura di un nuovo lockdown inizia a prendere vita in Italia, con alcune regioni costrette ad istituire zone rosse e coprifuoco. Nel bollettino di ieri i contagi da Coronavirus si attestano ancora una volta sopra i 16 mila nelle ultime 24 ore. Questi numeri sembrerebbero preoccupare molto gli scienziati italiani, con un gruppo di 100 specializzati che invia una lettera al Premier Giuseppe Conte ed al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per metterli in guardia dall’innalzamento dei contagi nel paese. I 100 scienziati chiedono di mettere in vigore nuove restrizioni più dure il prima possibile per evitare che il rischio di mortalità aumenti. Si rischiano numeri impressionanti di decessi se non si agirà il prima possibile per limitare la diffusione del virus
Covid-19, Di Maio e Conte tuonano: “Atteggiamenti inaccettabili”
Ore cruciali in Italia per il contenimento dei contagi. Giuseppe Conte ha parlato del Covid ed è intervenuto all’Assemblea del Cna parlando degli interventi intrapresi e delle prossime mosse per salvare l’economia e allo stesso tempo contenere il virus. Ecco le sue dichiarazioni riportate da SkyTg24: “I mesi passati hanno costituito una prova difficile, per la comunità e per l’economia. A causa del ritmo del contagio anche questi giorni e le prossime settimane si preannunciano complesse. Non potremo abbassare la guardia. Se non proteggiamo la salute cittadini non proteggiamo l’economia”.
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Il Presidente del Consiglio aggiunge anche: “Siamo consapevoli del fatto che non tutte le misure adottate hanno agito con la tempestività necessaria. Sappiamo che le amministrazioni pubbliche nel loro complesso possono senz’altro migliorare le loro performance, in particolare nella capacità di aiutare rapidamente e concretamente le imprese creando un contesto favorevole agli investimenti”