Le lezioni online e la didattica a distanza stanno ormai diventando un’abitudine complice la pandemia. Un bambino però ha una reazione disperata
Lezioni online, didattica a distanza sono i termini che abbiamo imparato a menadito durante gli ultimi otto mesi che hanno sconvolto le vite di tutto il mondo. La pandemia da Covid-19 avanza imperterrita ed i governi sono costretti a prendere misure sempre più restrittive per tenerla sotto controllo.
Il vaccino dovrebbe arrivare a cavallo tra la fine dell’anno e l’inizio di quello nuovo, almeno secondo le parole dei leader politici, Trump e Conte su tutti; nel frattempo è necessario contenere e limitare l’avanzata del contagio. Lockdown totali in molti stati, lì dove la situazione è critica.
Altrove, però, si utilizzano misure più “leggere” ma è sempre la scuola ad essere la più penalizzata. L’accalcarsi dei ragazzi, sia all’esterno degli istituti che all’interno, ha di fatto “suggerito” la serrata delle stesse in gran parte del mondo. Via, dunque, alla didattica a distanza, con lezioni online tra docenti e studenti.
La reazione dello studente
Le lezioni online, però, comprendono anche molti problemi e difficoltà, sia per gli insegnanti che per gli studenti. Le difficoltà di attenzione e di apprendimento sono notevoli, con i bambini più piccoli a risentirne soprattutto. Ed uno di questi, durante una lezione, è scoppiato a piangere disperato, esaurito per la situazione.
E’ accaduto in Georgia, negli Stati Uniti, nella contea di Coweta. Jana Coombs ha scattato la foto del figlio che, in preda all’esaurimento durante una lezione online, è scoppiato a piangere. La foto, manco a dirlo, è diventata virale ed ha fatto il giro del mondo.
A mother captured an emotional photo of her son becoming so frustrated with the remote back-to-school experience that he put his head down and cried. "I just took that picture because I wanted people to see reality," Jana Coombs told a CNN affiliate. https://t.co/uy1vf3vAXz
— CNN (@CNN) August 25, 2020
Seduto davanti al pc di casa, il bambino, vistosi in difficoltà, ha abbassato la testa e dato vita al pianto. “Volevo che si vedesse la realtà, ecco perché ho scattato quella fotografia” ha spiegato la mamma alla Cnn. Era, di fatto, il primo giorno di didattica a distanza in quella contea ed il bambino già non ne poteva più, tanto da chiedere alla madre quando sarebbe potuto tornare in classe.