La scorsa settimana a Chi Vuol Esser Milionario ha partecipato un concorrente che ha spaccato in due Twitter, e non solo. Si chiama Joseph Caraccioli e ha 18 anni.
La scorsa puntata di Chi Vuol Esser Milionario è stata decisamente ricca di colpi di scena. Prima la concorrente che ha letto la domanda da 300.000 euro, salvo poi rinunciare alla risposta accettando di tenersi i 150 mila già conquistati. Dopo l’emozionante inizio di serata poi l’arrivo di un ragazzino di appena 18 anni, proveniente dalla lontana Sicilia e recatosi in bus a Milano negli studi di Cologno Monzese.
Un ragazzino che ha catturato sin da subito l’attenzione e le simpatie di Gerry Scotti, che pur non ha mancato di tirargli qualche frecciatina. Uno studente dell’ultimo anno di liceo classico, di Licata, e che è uscito dalla sua Sicilia (racconta lui) solamente in due occasioni. La prima, per sostenere il provino a Roma. La seconda, per partecipare allo show. Il suo modo di fare, di ragionare e di pensare ha colpito tutti: ma su Twitter il pubblico si è diviso.
Un concorrente di certo particolare Joseph Caraccioli. Il giovane è all’ultimo anno di Liceo Classico, si è presentato in trasmissione dicendo di avere 9,87 di media a scuola e in più occasioni è parso piuttosto saccente e pieno di sé, sicuramente consapevole della sua conoscenza quasi enciclopedica. A molti utenti di Twitter, che commentavano live, non è andato giù il modo di fare e di proporsi del giovane, ritenuto poco umile e fin troppo meccanico, quasi come se stesse nel bel mezzo di un’interrogazione a scuola con l’obiettivo di prendere il voto più alto possibile.
Il web non lo ha perdonato di certo e anche Gerry Scotti lo ha più volte ripreso quando il ragazzo iniziava a divagare quasi inutilmente nei suoi ragionamenti, tanto per dimostrare la sua cultura. In molti altri su Twitter però lo hanno difeso e elogiato, spiegando come sia raro vedere un ragazzo così giovane ma già così preparato a tal punto da potersi presentare nel noto show di Canale 5. Il giovane è arrivato a leggere la domanda da 30.000 euro, ha posto il suo “check point” e avrà la possibilità di rispondere al prossimo quesito senza pressioni. E, ci auguriamo, magari in modo meno meccanico.