Papa Francesco, che accusa durante l’ultimo intervento pubblico. Il Santo Padre sferra un attacco deciso: “Siamo tutti bravi a fare questo”. Poi l’incontro con Mattarella.
È un Papa Francesco che usa toni particolarmente duri e severi durante l’ultimo intervento pubblico. Il Santo Padre, in occasione di un incontro di preghiera tenuto a Roma, ha sferrato un attacco deciso nei confronti di molta gente che, a sua detta, è specialista nel “mettere in croce gli altri” per salvare loro stessi. In tempo di pandemia il Pontefice predica la solidarietà e il supporto reciproco, condannando tutti coloro che si abbassano a voler danneggiare il prossimo pur di trarne beneficio e guadagno. “Com’è facile criticare, parlare contro, vedere il male negli altri” le parole di Bergoglio pronunciate nella giornata di ieri. Ma con chi ce l’aveva?
L’obiettivo del Papa è il mondo politico? Con i leader delle varie fazioni che quotidianamente si lanciano bordate e accuse pubbliche pur di tirare acqua al proprio mulino? È la società in generale? Papa Francesco non l’ha specificato ma la sua ammonizione è di quelle forti, con l’attacco diretto verso coloro che vogliono “scaricare le colpe sui più deboli ed emarginati”.
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Parole che combaciano con quello che è il pensiero del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ieri si è incontrato in Campidoglio con il Pontefice. In un periodo in cui serve solidarietà e umanità reciproca, il capo dello Stato ha messo in evidenza invece l’egoismo umano e l’opportunismo di molte persone. Le parole a margine dell’incontro di preghiera che si è tenuto ieri in Campidoglio in presenza anche dei leader delle comunità religiose e diverse personalità politiche. Tra loro anche Luigi Di Maio e la “padrona di casa”, Virginia Raggi.
“Nessuno si salva da solo” ha detto invece Papa Francesco che, assieme ai leader delle altre comunità religiose della Capitale, ha messo in evidenza il bisogno di supporto e sostegno reciproco per poter uscire da questa fase di emergenza e difficoltà.