Una 30enne negli Stati Uniti muore prima del decollo su un aereo diretto verso il Texas. La ragazza aveva il Covid-19, i passeggeri sono spaventati.
Il 25 luglio scorso una giovane donna di 30 anni è morta su un aereo che sarebbe dovuto partire dall’Arizona per arrivare in Texas. La notizia delle reali cause del decesso è arrivata solo oggi. La 30enne ha sofferto una forte mancanza d’ossigeno e nulla ha potuto la corsa dei soccorritori che sfortunatamente non sono riusciti a rianimare la donna, deceduta prima del decollo. Il sospetto che si trattasse di Covid c’era già in principio, ma solo adesso è stato appura che effettivamente la causa della morte della giovane è stata proprio il Coronavirus.
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La notizia della causa della morte della giovane donna è stata comunicata direttamente dal giudice della Contea di Dallas, Clay Jenkins. Secondo quanto riportato, la 30enne ha riscontrato delle forti difficoltà respiratorie in seguito alle quali è deceduta in aereo. Ancora non è certo se fosse a conoscenza o meno di essere affetta da Coronavirus, ma ciò che spaventa i passeggeri è qualcos’altro. Infatti, i medici hanno rilevato che la giovane per una serie di caratteristiche è da considerarsi un soggetto ad alto rischio.
In Texas i dati relativi al contagio sono nuovamente in aumento, dopo che la settimana scorsa era stato registrato un significativo calo. La terribile notizia della giovane donna è arrivata in un momento molto critico perché nonostante la curva di contagi sia in aumento, il Governatore del Texas sta allentando piano piano le restrizioni. Infatti, i bar e altre attività commerciali hanno iniziato a riaprire a metà capacità. Non tutti sono contenti di tale operato, tra cui proprio Jenkins “continuiamo a fare il passo più lungo della gamba” ha dichiarato il giudice della Contea di Dallas.