E’ stato dichiarato tossico e la sua tisana è addirittura cancerogena. Finisce nella bufera l’ortaggio tanto amato. Ma c’è chi lo difende
Le tisane a base di finocchio sono tossiche, perché l’esposizione all’estragolo di semi renderebbe i prodotti addirittura menzionati. Una fake news? Beh, il servizio è stato mandato in onda dal Tg1 che invitava la sospensione dell’utilizzo, a maggior ragione per le donne in gravidanza.
Sono però scesi in campo gli esperti in fitoterapia, pratica in cui viene spesso utilizzato proprio l’estragolo di semi di finocchio. Secondo questi ultimi, il servizio al telegiornale sarebbe stato tagliato in malo modo, rendendo non complete le informazioni.
Pare, infatti, che l’estragolo di semi sia cancerogeno solo come principio attivo puro, e non “diluito” con gli elementi fitoterapici che sono all’interno dello stesso. D’altronde la stessa Unione Europea non ha emesso alcuna normativa sui limiti del consumo di questo prodotto.
E’, questo, un segnale evidente di come non vi sia alcun tipo di tossicità all’interno dello stesso;dovuto all’annullamento di questo effetto cancerogeno dalle altre sostanze fitoterapiche all’interno dell’ortaggio in questione.
All’interno del finocchio sono tante le sostanze che, addirittura, sarebbero anti cancerogene; ad iniziare dagli antiossidanti e dai flavonoidi, addirittura in quantità centuplicate rispetto all’estragolo. Come se non bastasse, questa sostanza si trova anche nel basilico, ricco peraltro di nevandesina come il finocchio.
E la nevandesina è proprio una sostanza che impedisce l’attivazione cancerogena dell’estragolo. Da qui si evince come il fitocomplesso sia attivo all’interno dell’infuso messo alla berlina dal Tg1 e non il singolo principio. Da qui l’infondatezza del servizio del telegiornale che avrebbe mandato su tutte le furie i fitoterapici.