Benedetta Parodi non si sottrare mai alle interviste: nell’ultima, rilasciata a Vanity Fair ha ammesso che un tempo tutti la chiamavano Moira Orfei.
In televisione, come sui social, siamo abituati a vedere eleganze diverse. Forse, alcune, non si possono chiamare nemmeno eleganze, ma solo spaccati di una “sporca” società che tanto appare e poco è. C’è qualcuno che si differenzia dalla massa e altri ci cascano dentro come “polli”. Questa è la regola dell’apparire, altro non c’è.
Una donna molto elegante, sempre attenta a usare toni molto amichevoli e poco sgradevoli è sicuramente Benedetta Parodi. Disponibile alle interviste, sempre sorridente e con un grande slancio artistico, soprattutto quando di mezzo ci sono le mani. Lei, che, con le mani costruisce grandi pietanze da far assaggiare a tutti. Ma con le mani, la Parodi, non cucina soltanto. Ultimamente si è detta molto favorevole al make-up. Insomma, quello che un tempo alcuni chiamavano “trucco e parrucco”.
Come detto poc’anzi, sempre pronta a concedersi a qualche intervista per i vari giornali italiani. La Parodi ultimamente non parla solo di cucina, ma anche di trucco. Ora ha un aspetto più sobrio, più pulito, più semplice potremmo dire. In passato, invece, usava molto di più il trucco. Un aspetto che, piano piano, è andato scemando, ma che nel passato gli ha creato alcuni problemini.
Per il suo modo, “pesante”, di usare il trucco in volto, alcune volte è stata chiamata anche Moira Orfei. È lei stessa ad ammetterlo: “Prima usavo il trucco in maniera differente, spesso e volentieri mi chiamavamo Moira Orfei, ma non è che mi offendevo più di tanto, ci si ride sopra”. Oggi, la Parodi, si diverte ad usare un po’ di maschere per il volto insieme alla figlia, soprattutto nell’ultima vacanza fatta in Giappone. Un aspetto che le accomuna moltissimo.