Come non pagare il conto al ristorante: esistono tre casi

Quante volte siamo stati al ristorante e non soddisfatti del cibo mangiato o del servizio che ci ha seguito abbiamo pagato quasi contrariati e controvoglia? Ebbene, dovete sapere che ci sono dei casi in cui possiamo non pagare il conto al ristorante.

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Andare a mangiare fuori è una delle abitudini più consolidate e piacevoli. Quante volte siamo stati ospiti di qualche ristorante, pizzeria o locale per passare dei momenti di svago, in cui non abbiamo dovuto pensare a cosa preparare per pranzo o cena. Mangiare fuori è sicuramente piacevole, a patto che al locale tutto fili liscio. Ci vuole poco, infatti, per rischiare di rovinare l’esperienza al ristorante. Un conto troppo salato o inaspettatamente caro, cibo non di qualità o cotto non al meglio, servizio scadente e non a piena disposizione del cliente.

Tutti fattori che possono dare un cattivo voto alla nostra cena (o pranzo) fuori casa; eventualità che potrebbero accadere e che non tutti sanno danno al cliente la facoltà, anzi il diritto, di non pagare il conto. E andarsene dal locale sì arrabbiati e scontenti, ma senza aver tirato fuori un euro. Ma quali sono i casi in cui possiamo non pagare il conto al ristorante?

Come non pagare il conto al ristorante: i diritti del cliente

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Il cliente infatti nel momento in cui si siede a tavola e riceve il menu inizia a avere dei diritti specifici che, se non rispettati, lo possono mettere in grado di non pagare il conto alla fine. Ma quali sono questi casi?
Sul menu ci deve essere la segnalazione dei prezzi di ogni singolo piatto. Il ristoratore deve esporre, o fuori dal locale o sulla carta stessa, il costo dei piatti; altrimenti rischia anche una multa di oltre 300 euro.
Il secondo caso è quello dell’errata segnalazione degli ingredienti che compongono il piatto o quando il menu riporta delle portate che non sono effettivamente quelle servite. Stesso dicasi per i prezzi: devono essere applicati quelli segnalati.
L’ultima eventualità riguarda il cibo scadente o il personale scortese, fattori che possono portare il cliente a contestare il conto finale e non pagarlo.

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E se il ristoratore chiama le forze dell’ordine di fronte al rifiuto di saldare il conto, di fronte anche a una di queste eventualità il cliente ha il diritto di non pagare quanto consumato.

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