Folla impazzita per strada e senza dispositivi anti contagio: l’iniziativa pre-lockdown

Nella contea del Meresyde a Nord Europa, una folla impazzita di gente è scesa per strada per protestare contro l’iniziativa del presidente

Folla senza mascherina – FOTO dal web

E’ accaduto nella cosiddetta “Contea del Meresyde“, la regione nord europea della Gran Bretagna, dove una folla di persone si è riversata per strada nel tentativo di protestare, contro le decisioni del Presidente Boris Johnson.

L’accaduto si è verificato dopo le dieci di sera, due ore prima che entrasse in vigore un nuovo lockdown. Nella contea britannica, una delle città, con il più alto livello di criticità sanitaria è Liverpool. Quella zona, solitamente è tra le più popolate del Nord Ovest dell’Inghilterra e lo stile di vita spesso è poco sobrio e intollerante alla pacificità urbana.

Il popolo della “piazza” di certo non ha avuto alcun problema ad organizzare un enorme assembramento, in segno di protesta per la decisione del suo presidente. La folla si è riunita senza rispettare le norme comuni del distanziamento e dell’uso della mascherina. Per questo motivo la polizia ha preso la situazione tra le “mani” ed è intervenuta, cercando di sedare gli animi di decine e decine di persone, sorprese in giro per strada a cantare e ballare.

Il sindaco della città si è detto imbarazzato da questa decisione: “Un disonore per un borgo storico e famoso come il nostro” – non appena sono giunte nel suo ufficio le immagini video della scellerata iniziativa dei suoi concittadini.

LEGGI ANCHE —–> Degustava un dolce per strada: donna fermata e multata dai carabinieri

Covid-19, la situazione sanitaria nella Contea del Meresyde

Boris Johnson, tale padre e tale figlio: il papà beccato senza mascherina  mentre fa shopping - Il Mattino.it

La Contea del Meresyde è nota al popolo mondiale per la fama di un gruppo musicale, fondato nel 1960 a Liverpool e con il nome di “The Beatles”. Lo stile di vita in quella zona del “vecchio” continente è molto tradizionale, legata ad usanze conviviali, con un popolo allo stesso tempo devoto alla propria storia.

In questa seconda “mareggiata” virale, questa regione della Gran Bretagna è tra le più colpite dal Covid-19, già dall’inizio della pandemia e anche stavolta il fenomeno non è passato di certo inosservato. Per questo motivo Boris Johnson aveva posto la massima allerta e un nuovo stato di reclusione alla popolazione.

Di parallelo, le norme previste dal governo includono locali, bar, ristoranti e luoghi di ritrovo completamente chiusi al pubblico.

LEGGI ANCHE —–> Covid-19 clamoroso in Giappone, suicidi femminili per disperazione

medico morto covid 19 plasma iperimmune
Morto il medico ischitano curato con il plasma iperimmune (Getty Images)

Sui siti di cronaca locale è riportato che quasi la metà dei casi da coronavirus (circa 14 mila) in Inghilterra è concentrata in quella zona, in cui anche le terapie intensive hanno avuto un aumento impressionante di pazienti nelle ultime 24 ore.

Gestione cookie