Cifra tonda per Alda D’Eusanio: l’ex conduttrice della Rai oggi festeggia ben 70 anni di vita, la stessa che deve a un pappagallo. Quest’ultimo la salvò in un periodo molto brutto.
Ogni tanto ci ricordiamo di qualche personaggio famoso, “scomparso” dalla TV, grazie agli anni che compie. Di solito sono cifre tonde, come quella di Alda D’Eusanio. L’ex conduttrice della Rai compie ben 70 anni e si lascia andare durante un’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
Alda ha ripercorso, seppure in breve tempo, spezzoni della sua vita. Dalla sua vita da contadina in un piccolo paese dell’Abruzzo, al collegio di Roma dove ha studiato sociologica, all’incontro (a vita) con suo marito Gianni Statera e i vari scontri avuti in Rai. Insomma, la D’Eusanio, colei che un giorno si presentò in studio con la maglietta “Dalla non è un cantante, ma un consiglio”, ne ha viste di cotte e di crude. Ma la sua vita, a un certo punto, fu salvata da un pappagallo.
70 anni di Alda D’Eusanio: “Ero distrutta, poi vidi quel pappagallo che era nelle mie stesse condizioni”
Parla anche del coma Alda D’Eusanio. Di quei giorni in cui si vedeva fuori dal suo corpo, nonostante poteva essere sul punto di morire con 5 emorragie cerebrali. Poi il risveglio: “In quel momenti capii che la vita aveva ancora in serbo una sogno o una sorpresa per me. Ancora non è arrivata, quindi sono alla ricerca”.
Poi un momento molto toccante. La D’Eusanio racconta di quando, dopo la morte del marito nel 1999, pesava solo 34 chilogrammi. Stava per cedere: “Ero distrutta, quasi andata. Non volevo né mangiare, né bere, né dormire. Non facevo niente. Un giorno, per caso, entrai in un negozio e vidi questo pappagallo che non mangiava. Aveva le ossa rotte e un umore pessimo. Lo presi con me: ora mangiamo la pasta insieme. A lui piacciono i rigatoni. Mi ha ridato la vita”.
