Un pizza in “compagnia” è uno degli alimenti più amati degli italiani: mangiarla, però, fa venire molta sete. Il segreto è tutto in un alimento.
Di cibo buono, l’Italia, ne è pregna. Quando si poteva viaggiare (e quando si potrà tornare a farlo) le persone venivano da tutto il mondo per vedere le nostre bellezze artistiche, ma anche e soprattutto per assaporare l’aspetto culinario, che nel nostro Paese lascia ampia e ottima scelta. Noi stessi amiamo alcuni prodotti che spesso, settimanalmente, non facciamo mia mancare sulla nostra tavola.
Uno di questi è la pizza. Che una canzone diceva di mangiare anche “in compagnia”, perché noi italiani siamo fatti così: aggiungiamo sempre un posto al tavola per un amico o un’amica in più. E la pizza accomuna. Oltre ad accomunare, piace moltissimo. Infatti è uno dei cibi più amato dagli italiani e viene consumato in diverse “salse”. Ovviamente per salse intendiamo gli ingredienti che la accompagnano mentre la sforna un bravo pizzaiolo. Solo che la pizza fa venire anche una gran… sete. Da poco è stato svelato il “mistero”.
Pizza: prodotto amato, ma tanta sete a fine pasto. Arriva uno specifico perché
Amiamo la pizza, ma abbiamo anche una gran sete a fine pasto. Tutto normale, ma anche un tantino evitabile. L’ingrediente che fa venire una gran sete è proprio lui: il sale. Anche se viene sconsigliato di metterlo all’interno della produzione della pizza stessa, di solito, anzi quasi sempre, è già contenuto nella passata di pomodoro che si mischia con la mozzarella.
Il sale, quindi, è già presente di suo. Per far sì che la sete non interrompa il nostro gustoso pasto, si potrebbe optare per una pizza con verdure, le quali contengono molto potassio. Oppure: invece di farsi accompagnare da una bella birra ghiacciata (molto difficile rinunciare a quest’ultima) potremmo bere della semplice acqua. Infine, soprattutto se è fatta in casa, bisogna stare attenti alla lievitazione della pizza stessa, usando ingredienti freschi e poco sale, altrimenti potremmo avere una posti lievitazione, direttamente nel nostro stomaco e bere tanta acqua… di notte.
