Sopravvive al crollo di San Giuliano e diventa insegnante: una storia commovente

Un incredibile storia quella di Veronica D’Ascenzo, ragazza sopravvissuta al crollo di San Giuliano: diventa insegnante e commuove tutti

Veronica D’Ascenzo (Immagine da Instagram)

Commuove la Puglia e l‘Italia intera la storia di Veronica D’ascenzo, ragazza di 24 laureatasi per diventare maestra. Lei, nel 2002, rimase per otto ore sotto le macerie della scuola di San Giuliano, crollata a causa di un tremendo terremoto. Ora Veronica ha iniziato un nuovo step della sua missione, diventando insegnante. Come racconta ad ‘Huffpost’, entrando in aula e vedendo gli occhi degli alunni, ricorda quelli dei suoi compagni vittime della tragedia. Ora la sua missione continua ad essere quella di chiedere scuole sicure e simulazioni di emergenza in caso di terremoto, cosa che lei sicuramente conosce bene.

Una nuova insegnante sorge dalle macerie di San Giuliano: nel 2002 il terremoto distrusse la scuola

San Giuliano Maestra
Terremoto San Giuliano (Getty Images)

Il 31 ottobre 2002 un terremoto di grado 6.0 con epicentro a Campobasso, in Molise, portò la sua distruttiva potenza fino in Puglia, dove una scuola di San Giuliano crollò con i suoi studenti all’interno. La tragedia costò la vita a 27 bambini ed un’insegnante, che dopo giorni sotto le macerie non ce la fecero a salvarsi. Chi invece fu una delle miracolate sopravvissute fu Veronica D’Ascenzo, bambina di soli 6 anni, che da quel giorno intraprese una missione, diventare insegnante. Ben 18 anni dopo, questa missione Veronica la porta a termine, laureandosi e diventando una maestra di scuola elementare. Ora la ragazza sopravvissuta racconta di aver affrontato questa avventura con la forza di tutte quelle persone che l’hanno supportata e le sono state vicino anche durante il tragico sisma. Ora i suoi bambini li guarda negli occhi e rivede i suoi compagni. Una storia che ha commosso l’Italia intera e che è un esempio di come anche nei momenti più bui ci si possa rialzare e prendere in mano la propria vita.

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