E’ ufficialmente iniziata la stagione dell’influenza. Come sarà questa stagione influenzale 20/21? Quali sono i sintomi da riconoscere per distinguerla dal covid-19?
Influenza mette K.O. milioni di italiani in questo periodo, i sintomi sono comuni a tutti i ceppi influenzali e sono raffreddore, mal di gola, tosse e infiammazione alle vie respiratorie. Quest’anno ci sarà una maggiore preoccupazione poiché questi sono anche dei sintomi comuni al virus che sta infettando tutto il mondo. Il ministero della salute però ha affermato che grazie alle norme per combattere il coronavirus, come distanziamento sociale, mascherine e il lavarsi spesso le mani, diminuiranno anche i casi della malattia.
Le persone che devono essere tenute maggiormente sotto controllo sono le donne in gravidanza. Per loro può essere la cause di gravi complicazioni, il loro corpo soggetto a variazioni e ad un carico del sistema immunitario rende le donne maggiormente soggette all’influenza. Anche il nascituro è soggetto a complicazioni, infatti lo stato influenzale potrebbe causare un parto prematuro per questo è consigliato fare un vaccino antinfluenzale.
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La nuova stagione influenzale 2020/2021, secondo il ministero della salute, si dovrebbe presentare con minor aggressività di quelle passate. Ciò è dovuto anche alle misure precauzionali per combattere il covid-19. Il primo caso in Italia di influenza è stato registrato a Parma in un bambino di nove mesi.
I sintomi da tenere sott’occhio sono gli stessi degli anni precedenti, sotto Natale è previsto il picco influenzale in Italia. Anche se i sintomi influenzali restano gli stessi, quest’anno a cambiare è la “virulenza” del virus. Ciò vuol dire che i sintomi possono colpire anche tutti insieme e la durata, siccome il ceppo influenzale si è rafforzato, può essere più lunga. Inoltre saranno molto facili e comuni le ricadute. Bisogna fare particolare attenzione ai soggetti a rischio con affezioni del sistema immunitario, questi potrebbero avere delle complicazioni causate da infezioni batteriche o peggioramento della loro salute.