Nella capitale italiana nuova invenzione all’interno dei mercati: la plastica, a Roma, permette il “viaggio” a costo zero.
Quando pensiamo a questo dannoso materiale, ossia la plastica, il nostro pensiero non può che andare a qualcosa di orribile.
Oggi, più che mai, molti di noi sono consapevoli cosa porti, all’interno e all’esterno di una società, la sovrapproduzione di un oggetto di materiale plastico. Ancora non si sa (o forse sì, ma ancora non vogliamo ammetterlo) cosa ci abbia spinto a scambiare il vetro, usato ad esempio anni fa per imbottigliare il latte, con la plastica. E tante altre cose di cui, forse, non ricordiamo nemmeno l’esistenza in carta, cartone o lo stesso vetro.
Tuttavia il problema è più che esistente e in qualche modo va risolto prima che sia troppo tardi (alcuni dicono che l’umanità ha già superato il punto di non ritorno). Questa è la panoramica, più che generale, sul mondo della plastica. Ma oggi siamo qui a evidenziare un aspetto cittadino. Qualcosa che si aziona nel piccolo, anche se in un grande città come Roma e il materiale è sempre quello: la plastica che… una volta riciclata in un apposito contenitore permettere il “viaggio a costo zero”.
Nei mercati capitolini la macchinetta del “futuro”: tutti sul bus senza… plastica
Una semplice, si fa per dire, macchinetta che raccoglie e “mangia” la plastica: in cambio? Un bel biglietto dell’autobus o della metro. Un vero modo innovativo per incentivare a gettare la plastica negli appositi contenitori.
Non solo però il riciclaggio, che già di per sé è un’ottima manovra. Dalla macchinetta, già presente all’interno di alcune stazioni metropolitane di Roma, usciranno dei veri e propri biglietti con cui poter salire sul bus o sulla metro e viaggiare a costa zero. In cambio? Vi si chiede solamente di gettare la plastica in una macchinetta, niente di più semplice.
Questi grossi strumenti di color giallo con il loro bel display al centro verranno posizionati anche all’interno dei mercati della capitale, ove, ovviamente, l’affluenza di persone è tanta e anche una possibile concentrazione di plastica.
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