Uomo scomparso a Roma: il ritrovamento da parte delle forze dell’ordine in via Tuscolana dopo 10 giorni di ricerche. Si battono tutte le piste
Terminato il mistero a Roma dell’uomo scomparso in via Circonvallazione Tuscolana. Dopo 10 giorni è stato ritrovato il corpo della persona scomparsa, un originario della Repubblica Ceca di 48 anni che si trovava in un auto con i vetri coperti dai giornali.
E’ stato un passante nel pomeriggio di ieri a segnalare alle forze dell’ordine qualcosa che non andava, considerato come dall’auto uscisse un intenso odore di putrefazione di corpo.
L’uomo è stato trovato dalle forze dell’ordine con un sacchetto di plastica in testa; fascette di plastica quelle in uso agli elettricisti tenevano legato lo stesso al collo. Gli agenti della polizia locale sono accorsi e, capita la situazione, hanno poi chiamato la Polizia di Stato con questi ultimi che hanno identificato il cadavere.
La denuncia di scomparsa era partita lo scorso 24 settembre; da allora tuttavia le indagini non avevano portato a nessuna pista, tantomeno risultati. Nella vettura nessun biglietto di addio o altro ed al momento nessuna opzione è stata esclusa.
L’autopsia predisposta dal Pm titolare delle indagini, svelerà le cause della morte, con il suicidio altra pista battuta dagli inquirenti. Di certo pare che sia morto per asfissia, considerato il sacchetto attorno al collo. Spetterà però ai patologi dare ulteriori informazioni alle forze dell’ordine.
Al momento non si hanno altre informazioni circa la vita condotta dall’uomo nella Capitale; essendo ceco non necessitava di permesso di soggiorno ma gli agenti stanno lavorando per risalire anche al possibile lavoro che svolgeva fino ai suoi contatti.
Pare che vivesse a Roma da molti anni, quindi ben integrato nel tessuto cittadino ma non è dato sapere se avesse contatti con la malavita della Capitale. Considerato, però, come non sia esclusa l’ipotesi suicidio, si lavora anche su questa strada, provando a capire se il gesto estremo sia stato dettato magari da problemi economici.
La pandemia da Covid-19, d’altronde, ha solo aumentato i suicidi, con tantissime persone ridotte sul lastrico e sull’orlo del baratro; molti non hanno visto più vie d’uscita se non il togliersi la vita.